Città della Salute, anche i droni per la bonifica dell'ex area Falck
Cantiere per la Città della Salute nell'ex area Falck: la sfida della bonifica dei terreni, con l'uso di droni per sorvegliare le operazioni
Sette anni di lavori, 5mila tonnellate di terra al giorno da spostare e bonificare, 50 milioni di euro di spese a carico del privato al lavoro su un'area da 200mila metri quadri. Questi alcuni dei numeri della sfida per trasformare l'ex area Falck di Sesto San Giovanni nella Città della Salute. Impresa affidata a MilanoSesto del gruppo Bizzi, che conta di ultimare la bonifica dei terreni eltro la fine del 2016. Tre i metodi utilizzati a seconda del livello di inquinamento: lavaggio, del terreno, sbriciolamento con riutilizzo e conferimento in discariche autorizzate. Sono 115 le persone impegnate, con 292mila metri cubi, ovvero il 66% del totale, già spostati grazie ai settanta camion impegnati in 170 viaggi giornalieri. Per la verifica che tutto avvenga nella massima trasparenza, MilanoSesto si è affidata alla United rsik management, che si serve anche di droni e torri alte 18 metri. Qui sorgerà un ospedale con parchi, case, uffici ed una vasta area commerciale.
Ieri il gruppo Bizzi ha presentato ufficialmente il primo lotto della bonifica davanti al mnistro dell'Ambiente Gianluca Galletti, che ha commentato: "Pubblico e privato devono camminare insieme. Grandi tecnologie e innovazione come quelle messe in campo a Sesto sono un modello per il complesso lavoro di bonifica che riguarda tutto il territorio nazionale".