Milano
Citylife, Generali investe oltre 100 milioni per la "porta d'accesso". FOTO
Citylife, Generali presenta il progetto per la "porta d'accesso", da oltre cento milioni di euro. Sarà pronta entro il 2023
Citylife, Generali investe oltre 100 milioni per la "porta d'accesso"
Il gruppo Generali realizzera' sull'area milanese di Citylife due nuovi edifici, che completeranno il progetto esistente delle tre torri, e saranno pronti entro il 2023, per un investimento "ben sopra i 100 milioni di euro". L'ulteriore sviluppo edilizio sara' firmato dallo studio Big, guidato dal danese Bjarke Ingels, e sorgera' nell'area nord di Citylife, alle spalle delle palazzine liberty costruite cento anni fa, costituendo cosi' l'ideale porta d'ingresso dell'area.
Si tratta di due edifici di altezza diversa, non due grattacieli, uniti da una copertura a portico con forma ascendente; la superficie complessiva sara' di 53.500 mq e il piu' grande sara' adibito a uffici. "Nell'edificio piu' piccolo potrebbero trovare posto uffici oppure un hotel - ha detto Aldo Mazzocco, a.d. Generali Real Estate - ci sara' anche un health club e una piscina sospesa. A meta' 2020 sara' pronta la progettazione esecutiva, prevediamo di dare il via ai cantieri al massimo entro inizio 2021 e completare i lavori per fine 2023 o anche prima. Nel frattempo cercheremo gli utenti a cui affitteremo gli spazi".
Secondo Mazzocco "l'ideale per noi sarebbe avere due utenti, uno per edificio, ma e' un progetto molto flessibile e i blocchi sono frazionabili. Ci piacerebbe avere committenti che contribuiscono alla bellezza del progetto". Non e' ancora stato steso il budget del progetto, ma l'impegno finanziario sara' "ben sopra i 100 milioni, d'altronde per noi sara' un manifesto, non dico che faremo eccessi di sfarzo ma attingeremo al massimo livello tecnologico".
Il progetto dello studio Big si e' affermato prevalendo su quelli di altri 5 studi. Sempre nell'area di Citylife, Generali Real Estate dara' il via tra pochi mesi alla costruzione dell'ultimo lotto di 102 appartamenti previsto nel piano originario, nell'area prospiciente piazza Giulio Cesare. "Di quelli gia' costruiti solo sei appartamenti sono rimasti vuoti, ora entro 24 mesi avremo le nuove unita'".