Milano

Collegio Ingegneri e Architetti di Milano: le proposte al sindaco Sala

Il Collegio degli Ingegneri e Architetti individua due settori di fondamentale importanza dove apportare il proprio contributo: la sanità e la formazione

Collegio Ingegneri e Architetti di Milano: le proposte al sindaco Sala

La realizzazione di nuovi ambulatori polispecialistici a “costo zero” e la scuola come spazio di socialità da sfruttare 24 ore su 24. Sono queste le proposte che gli Ingegneri milanesi mettono a disposizione di Milano, con l'obiettivo di partecipare in maniera attiva al deciso rilancio dell’attività economica e sociale, dopo un anno davvero critico a causa della pandemia. E lo fanno con una lettera indirizzata al sindaco, Giuseppe Sala.

Il Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano individua due settori di fondamentale importanza dove apportare il proprio contributo: la sanità e la formazione. Come specifica il Presidente del Collegio degli Ingegneri e Architetti ambrosiano, Gianni Verga, “Per la salute abbiamo prospettato la realizzazione di poliambulatori in cui possano trovare spazi adeguati sia medici di base che medici specialisti, oltre a luoghi per i prelievi e le analisi mediche generali; si tratta di utilizzare anche strutture esistenti”.

Strutture da realizzare grazie “alla finanza di progetto, senza, quindi, incidere sulla spesa pubblica, ma favorendo la moltiplicazione degli interventi in tempi brevissimi”, aggiunge Verga. Per quanto concerne la scuola, il Collegio degli Ingegneri individua una strategia di intervento che prevede “l’evoluzione delle strutture scolastiche da edifici in cui si eroga esclusivamente il servizio dell’istruzione in ‘luoghi di vita e di crescita della comunità”. L’obiettivo, come illustra Gianni Verga, è “favorire ogni processo di integrazione e di appartenenza territoriale tra i diversi ceti sociali. Il tutto garantendo una pluralità di funzioni che possono essere svolte nelle scuole durante i momenti e i periodi non dedicati alla didattica”.







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