Comin & Partners apre a Milano: la società di comunicazione è in crescita

Comin & Partners rafforza la sua presenza a Milano e nel Nord Italia con i nuovi uffici in Galleria San Fedele. Continua la crescita della società di consulenza strategica e relazioni istituzionali di Gianluca Comin, Elena Di Giovanni, Gianluca Giansante, Lelio Alfonso e Federico Fabretti

Comin & Partners punta a rafforzarsi ulteriormente dopo essere arrivata, nel 2018, a superare i 7 milioni di euro di fatturato, in crescita del 37% rispetto all'esercizio precedente. In cinque anni dalla sua fondazione, la società ha gestito oltre 300 progetti di comunicazione e lobby nazionali e internazionali per circa 175 clienti.

Con la nuova sede, guidata dal managing partner Lelio Alfonso, Comin & Partners punta a rafforzare la presenza della società a Milano e nel Nord Italia, allargando la rete delle relazioni già costruita negli anni con grandi clienti nazionali e internazionali in vari settori, tra cui finanza, energia, innovazione, farmaceutico, automotive, infrastrutture e real estate.

Per la società, la crescita a Milano rappresenta, infatti, una priorità strategica per affrontare al meglio le nuove sfide di un mercato in rapida crescita ed evoluzione. Dalla nuova sede saranno infatti gestiti progetti di comunicazione e lobby per le aziende del territorio e di tutto il Nord Italia.

Le interviste di Affari Italiani ai cinque soci, in occasione dell’inaugurazione della sede di Comin & Partners a Milano

Il nuovo spazio, situato nel cuore della città, è stato progettato dallo studio di architettura Lococo ed è arricchito dalla presenza di opere dell’artista Chiara Dynys, che ha esposto al MACRO Testaccio di Roma e attualmente espone al Museo Correr di Venezia.

Gianluca Comin ha detto ad Affaritaliani.it: “La città di Milano ci vedeva già molto presenti anche prima dell’apertura di questa nuova sede, oggi lo siamo in un modo ancora più operativo. Siamo cresciuti del 38% rispetto al 2018 che è stato un anno formidabile; in tutti questi cinque anni siamo cresciuti nell’acquisizione di personale, nell’acquisizione di clienti e soprattutto nella soddisfazione di grandi progetti che hanno segnato comunicazione e lobby nel nostro Paese”.

Elena Di Giovanni ha detto ad Affaritaliani.it: "Oggi per me questo ritorno a Milano dopo cinque anni è molto emozionante. Milano è oggi un hub strategico per l’Europa, è una città internazionale (lo è molto di più anche solo rispetto a cinque anni fa e questo forse anche grazie al sindaco Sala). Per il nostro lavoro sia Roma, centro della politica, che Milano, centro della finanza, sono strategiche".

Gianluca Giansante ha detto ad Affaritaliani.it: “L’apertura degli uffici a Milano rappresenta un rilancio delle attività in questa città. È da qui che siamo partiti con i primi clienti cinque anni fa, pur avendo noi sede a Roma. Pensiamo che questo possa essere un luogo di incontro e di condivisione. Milano ha molto da offrire a chi vuole innovare, a chi vuole crescere, alle aziende che si vogliono confrontare con il futuro”.

"Milano rappresenta una sfida impegnativa perché dobbiamo dimostrare di essere all’altezza della sede centrale di Roma e io credo che ci riusciremo - ha detto ad Affaritaliani.it Lelio Alfonso. "Milano oggi ha la responsabilità di rappresentare il motore dell’Italia come ponte verso l’Europa e verso il mondo. Tante aziende stanno aprendo e si stanno rafforzando in questa città. Non potevamo non essere presenti".

"Milano è una città su cui c’è sempre qualcosa da costruire - ha detto ad Affaritaliani.it Federico Fabretti. "Intensificare il network qui è fondamentale. Abbiamo visto come a Milano ci fosse lo spazio per il nostro marchio che trova già un ottimo ritorno".