Milano
Comitato Human Technopole, Maroni furioso per l'esclusione

Human Technopole a Expo: nasce un supercomitato verso la futura fondazione. Roberto Maroni furioso: "Regione esclusa? Ritiro i soldi"
Un comitato di garanzia per lo Human Technopole: si è svolto ieri l'incontro-vertice che ha tracciato la road map, in considerazione del fatto che la fondazione che seguirà fattivamente il progetto del Centro di ricerca internazionale sulle scienze della vita che sarà ospitato a Expo entrerà nella fase operativa solo tra un paio di anni. Nel frattempo, il comitato allestirà il terreno, dando un assetto provvisorio all'ambiziosa impresa.
Di questo hanno discusso a Milano il ministro Maurizio Martina, il consigliere della presidenza Marco Simoni, i rettori delle università milanesi Gianluca Vago, Giovanni Azzone e Cristina Messa, l'ad di Arexpo Giuseppe Bonomi, il commissario del post Expo Gianni Confalonieri: del comitato entreranno a far parte un rappresentante del ministero dell'Economia e delle Finanze, uno del Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, i tre rettori stessi, un rappresentante dell'Istituto superiore di sanità, uno dell'Iit di Genova e tre scienziati scelti da Mef e Miur. L'assetto definitivo dello Human Technopole sarà poi sancito dalla fondazione che nascerà con apposita norma da inserire nella legge di stabilità.
Le fasi di nascita del "super-comitato" sono accompagnate nel frattempo da una polemica: quella del presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, che lamenta il fatto di essere stato escluso dal vertice: "Sto scrivendo una lettera al ministro Maurizio Martina - ha affermato al Corriere -. Sono allibito da questo nuovo tentativo di tagliarci fuori. Se il governo vuole fare tutto da solo, basta che lo dica chiaramente. Io ritiro i 150 milioni che ho investito in Arexpo e li destino ad altro. Questa la faccio passare, perchè non sono un vendicativo, ma alla psossima mi vedrò costretto a far saltare il tavolo".