Milano
Commissione lombarda Covid, Pizzul: "Cada il veto contro il Pd"
Commissione di inchiesta sull'emergenza Covid-19, tutto da rifare dopo le dimissioni di Baffi. Pd e M5S contro l'autocandidatura di Usuelli
Commissione lombarda Covid, Pizzul: "Cada il veto contro il Pd"
commissione regionale lombarda di inchiesta per l'emergenza Covid-19, tutto da rifare dopo la scelta di Patrizia Baffi (Italia Viva) di fare un passo indietro rispetto alla sua nomina a presidente, sulla scia delle proteste e delle critiche da parte del resto dell'opposizione. Commenta oggi Fabio Pizzul, capogruppo del Pd:"Dobbiamo sederci al tavolo e confrontarci, quello che chiedo alla Lega è che sparisca il veto esplicito contro il Pd". Al consigliere radicale Michele Usuelli che stamattina ha ribadito la sua disponibilità per guidare la Commissione, Pizzul ha detto: "Da soli non si va da nessuna parte e spero lo capisca anche Usuelli. Vogliamo che parta davvero la commissione o che sia occasione di esposizione personale? Lascio a Usuelli la risposta", ha concluso Pizzul.
"Se ci sono le condizioni di lavorare rientreremo" è il pensiero del consigliere regionale del M5S Dario Violi, a margine di un evento a Palazzo Pirelli, precisando che "per noi la questione non e' cambiata". L'augurio di Violi e' "che si trovi una condivisione senza imposizioni ne' dalla maggioranza ne' da singoli altrimenti non vale niente, diventa una questione di poltrone". "Noi - ha aggiunto - abbiamo rinunciato alla poltrona col Pd, dimostrando che a noi della poltrona non frega nulla. Io voglio un accordo di minoranza: non so quale sia la linea del Pd, dobbiamo vederci credo stasera, pero' per noi la questione non e' cambiata". "Spero - ha concluso Violi - che la maggioranza capisca che prima iniziamo in modo maggiormente condiviso e non litigioso meglio e' per tutti, soprattutto per chi fuori si aspetta delle risposte, perche' per noi sembrano giochi di palazzo". E sulla candidatura di Michele Usuelli, il consigliere M5S ha commentato: "Com'era la Baffi prima e' Usuelli oggi: o c'e' un accordo di minoranza, che oggi non c e', o la sua autocandidatura fa gioco alla maggioranza".