Confcommercio, Borghi: "Più sicurezza per le imprese con il bando regionale"
Renato Borghi, vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia, plaude all'approvazione del bando "Impresa sicura"
IMPRESE-LAVORO.COM - Milano – “La sicurezza degli esercizi commerciali più esposti, dalle periferie delle grandi città ai piccoli comuni, è una condizione necessaria agli imprenditori per contribuire allo sviluppo economico, ed un fattore indispensabile per assicurare migliore fruibilità delle nostre attività da parte di cittadini, turisti e consumatori. Regione Lombardia – su impulso dell’Assessorato allo Sviluppo Economico guidato da Mauro Parolini – ha contribuito in modo importante in questi anni ad innalzare il livello di sicurezza delle attività economiche e oggi ha colto la nostra richiesta di rendere strutturali queste misure con bandi periodici che consentano l’adeguamento continuo degli strumenti di sicurezza attiva e passiva”. Così Renato Borghi, vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia commenta l’approvazione – da parte della Giunta Regionale – della terza edizione del bando “Impresa Sicura” che prevede una dotazione di oltre 1,5 milioni di euro per le dotazioni di sicurezza degli esercizi commerciali. Si tratterà di contributi a fondo perduto al 50% (investimento minimo 1.000 euro) resi possibili anche con l’apporto di risorse delle Camere di commercio lombarde. “Un bando semplice, facilmente accessibile – sottolinea Borghi – che consentirà a tanti esercizi commerciali di dotarsi di telecamere, vetrine blindate, saracinesche di sicurezza, allarmi connessi alle Forze dell’Ordine rendendo le vie commerciali più sicure ed anche più moderne tecnologicamente”.