Conti Expo, la rabbia di Sala. La destra? ”Venivano a vantarsi e adesso…” - Affaritaliani.it

Milano

Conti Expo, la rabbia di Sala. La destra? ”Venivano a vantarsi e adesso…”

Altro che polemiche su Expo. Beppe Sala non ci sta, in un incontro alla Feltrinelli organizzato da Pierfrancesco Majorino. Non ci sta a vedere infangato un evento che per sei mesi ha portato Milano nel mondo e il mondo a Milano. 

“Il tema è questo: ti danno un patrimonio per fare una cosa che si chiama Expo. Alla fine tu vedi se restituisci qualcosa o se devi chiedere altri soldi. La risposta è: noi restituiamo 14 milioni di euro, che è il patrimonio netto finale. Poi, se si vuole andare a vedere il conto economico di ogni singolo anno andiamo a vedere tutti gli anni. Ma la cosa fondamentale è che noi abbiamo fatto Expo, un Expo di successo e che alla fine ci sono avanzati 14 milioni. Questa è una cosa indiscutibile. Purtroppo nella strumentalizzazione facciamo fatica a uscire da questo dibattito. Forse siamo troppo signori: forse dovremmo mettere là i miliardi di ricadute positive sul territorio, una serie di valori e benifici per questa città. Rimane il fatto che cinque anni fa, quando abbiamo preso in mano Expo, non c’era mica la corsa a prendere in mano Expo. La gente stava più lontana possibile. Ora, Parisi può anche avere fair-play, ma uno che avalla che i suoi consiglieri oggi chiedono una commissione d’inchiesta su Expo vuol dire che avalla uno schiaffo in faccia a Milano. Ma Milano ha considerato Expo un momento importante nella sua storia. Io da un lato vorrei chiuderla qua, dall’altro lato vorrei che Expo fosse considerato un passaggio in una città che cerca di guardare avanti. Sulla destra vorrei dire ancora che venivano all’Expo, si vantavano di Expo, facevano tutti i sorridenti. E adesso fanno le commissioni d’inchiesta, questa è la verità".








A2A