Milano
Coppia dell’acido, Alex: "Affidatemi mio figlio. Voglio vederlo"

Alexander Boettcher, condannato a 14 anni per un'aggressione con l'acido assieme all'amante Martina Levato, si è costituito come parte, attraverso i suoi legali, nel procedimento di adottabilità del figlio, partorito a Ferragosto dalla ragazza. Nell'atto il broker chiede, in sostanza, che il bimbo venga affidato a lui o alla nonna paterna e di poter vedere il piccolo al più presto con la regolamentazione delle visite, come accaduto per la giovane.
Come spiegato dal legale Valeria Barbanti e riportato dal Secolo XIX - è stato depositato al Tribunale per i Minorenni un atto con il quale Alexander, dopo la conclusione della procedura di riconoscimento del bimbo, "è entrato formalmente nel procedimento assieme alla madre Patrizia Ravasi".
I legali del broker si attendono - si legge ancora sul quotidiano genovese - che "almeno entro la prossima settimana", i giudici minorili o i servizi sociali comunichino ad Alexander e alla nonna tempi e modalità delle visite al bimbo, concesse nel provvedimento dei magistrati emesso nei giorni scorsi. Per quanto riguarda le visite di Martina e dei nonni materni sono già state regolate dai servizi sociali.