Milano

Cormano, Anpi denuncia presenza Casapound e viene querelata

Esponente di Casapound in lista a Cormano, Anpi: "Invitiamo a non votare i candidati legati direttamente o indirettamente ai fascisti di oggi"

Cormano, Anpi denuncia presenza Casapound e viene querelata

La sezione ANPI di Cormano è stata querelata per diffamazione in seguito ad una  nota   in cui l'Associazione dei Partigiani esprimeva preoccupazione per la presenza in una lista delle elezioni amministrative collegata al candidato sindaco Magistro, di un esponente  locale di Casa Pound.

Anpi Cormano esprime costernazione e indignazione per la querela, di cui per altro al momento non si conosce il presentatore e ritiene paradossale la situazione che si è venuta a creare. Dire le cose come stanno può rappresentare una diffamazione? L'esponente di cui non abbiamo mai citato nè il nome e tantomeno la lista di riferimento - per rispetto della privacy -  ha infatti partecipato alla campagna elettorale di Casapound a Cormano alle elezioni politiche del marzo 2018 (come dimostrano le firme da lui apposte su richieste di pubblica propaganda su documenti pubblici). Se questo non fosse sufficiente a qualificarlo basta guardare i numerosi post sui social da lui pubblicati ai quali si inneggia a Mussolini e ai camerati laziali che hanno esposto il vergognoso striscione lo scorso 24 aprile 2019 a Milano.


Anpi Cormano ribadisce la legittimità di esprimere ancora una volta la preoccupazione per la possibilità della presenza di esponenti vicini a Casapound, gruppo dichiaratamente neo-fascista, nelle istituzioni locali. Ed esprime, ancora una volta, contrarietà per il fatto che il candidato sindaco Magistro dimostri di non comprendere la gravità di quanto sta accadendo.

 

                  







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