Milano

Coronavirus a Milano: scuole chiuse una settimana

Coronavirus a Milano: Sala dispone la chiusura delle scuole per una settimana e invita Regione a fare lo stesso per il Milanese

Coronavirus, scuole di Milano chiuse una settimana

Scuole di Milano chiuse. Questa la decisione emersa al termine del vertice in Prefettura di questa mattina. Lo ha annunciato il sindaco di Milano. La durata potrebbe essere di "una settimana". Ma Sala ha anche manifestato l'intenzione di proporre al governatore lombardo Attilio Fontana di estendere l'intervento a tutta la Città metropolitana. Sala ha affermato che l'epidemia non pare "particolarmente letale", ma "si diffonde con facilità". E sugli eventi in agenda in città: "Sono tanti, non immagino una citta' blindata in cui tutto viene annullato, però quelli che sono non obbligatori e rinviabili, sara' buon senso rinviarli".

Il primario del Sacco: "Reazione folle farà male, soprattutto economicamente"

"Si e' scambiata un'infezione appena piu' seria di un'influenza per una pandemia letale. Non e' cosi'". Lo afferma sul suo profilo Facebook, Maria Rita Gismondo, direttore del dipartimento di microbiologia, virologia e diagnostica delle bio emergenze dell'ospedale Sacco di Milano, centro di riferimento per i contagi in Lombardia. "Il nostro laboratorio ha sfornato esami tutta la notte. In continuazione arrivano campioni: a me sembra una follia", constata la dottoressa nel post. "Guardate i numeri. Questa follia fara' molto male, soprattutto dal punto di vista economico", si appella la primaria dell'ospedale, che descrive l'ambiente nel reparto analisi: "I miei angeli sono stremati". Infine un messaggio di tranquillita': "Corro a portar loro la colazione. Oggi la mia domenica sara' al Sacco. Vi prego, abbassate i toni!".

Coronavirus a Milano: uomo di Sesto ricoverato al San Raffaele , altro caso a Mediglia

Sono salite a 89 nella notte le persone risultate positive al coronavirus in Lombardia.  Lo ha dichiarato il governatore Attilio Fontana: "E' quindi quantomai necessario porre in essere misure ancora piu' stringenti e rigorose. I lombardi stanno dimostrando un grandissimo senso civico e senza isterismi si stanno adeguando a questa situazione".

Per quanto riguarda la situazione a Milano e nel Milanese, un contagiato e' residente a Sesto San Giovanni (MI) ed e' attualmente ricoverato all'Ospedale San Raffaele. Un altro contagiato è di Mediglia, sempre nel Milanese, ed era stato ricoverato originariamente a Melegnano per poi essere trasferito al Sacco.

Nel computo rientra anche la donna di 77 anni deceduta al proprio domicilio a Casalpusterlengo e che e' stata sottoposta a tampone post mortem.  Giovanna Carminati, questo il suo nome,  era andata al pronto soccorso di Codogno, dove sarebbe stata negli stessi giorni in cui è arrivato il primo paziente riconosciuto, il 38enne di Codogno, ed è la mamma di un suo amico. La donna soffriva di altre patologie e sarebbe morta di infarto, forse collegato a una debilitazione dovuta al virus,  a casa propria. Positivo al Coronavirus anche un 17enne residente in un paese della Valtellina ma che studia all'istituto agrario di Codogno.

Il 49enne contagiato di Torino lavora in una ditta di Cesano Boscone

Nelle prossime ore le persone che sono entrate in contatto con il 49enne di Torino positivo al Coronavirus saranno sottoposti al tampone. Lo ha annunciato l'assessore alla Sanita' della Regione Piemonte Luigi Icardi. Il tampone verra' eseguito sulla moglie e sui due figli dell'uomo ma anche sulle persone che mercoledi' hanno giocato con lui a basket. L'uomo e' residente a Torino ma collabora con una ditta di Cesano Boscone, in provincia di Milano. Avrebbe fatto ritorno nel capoluogo piemontese in treno. Giovedi' ha accusato una leggera tosse, a cui ha fatto seguito la febbre. Quindi il ricovero stamattina all'Amedeo di Savoia, dove il tampone ha confermato il contagio.

Spiega il sindaco di Cesano Boscone Simone Negri: "Si tratta di un residente in Piemonte che collabora con un’azienda locale e trascorre a Cesano mediamente due giorni alla settimana. Stando a quanto ho potuto accertare, parlando anche con suoi colleghi, si tratta di una persona che non ha particolari rapporti con il territorio (ad eccezione del contesto lavorativo) e che avrebbe contratto il virus da un altro dipendente non cesanese legato al focolaio di Codogno. L’azienda, quindi, sarebbe stata il luogo della trasmissione. Al momento tutti i lavoratori - di cui solo uno residente a Cesano - sono stati sottoposti alle misure di primo livello della profilassi e l’ATS è impegnata a ricostruire tutta la filiera dei rapporti delle persone interessate che saranno oggetto nelle prossime ore degli accertamenti del caso".

Inter Sampdoria rinviata, sospese le lezioni in Università

Il consiglio di Ministri protrattosi nella notte ha stabilito alcune misure restrittive per il Comune di Milano. Lo ha annunciato il sindaco Beppe Sala: "Si sospendono le lezioni nelle Università, mentre per le scuole il Ministero competente non ha disposto misure restrittive se non la sospensione delle gite scolastiche". Sono diverse anche le grandi aziende private che stanno contattando i dipendenti indicando loro di non recarsi sul luogo di lavoro da lunedì ma di operare tramite home working.

Tre partite di serie A rinviate: stop a tutte le attività sportive in Lombardia e Veneto

Ad essere rinviata non è solo Inter Sampdoria, originariamente prevista per domenica sera: il ministro Vincenzo Spadafora ha già annunciato la determinazione a sospendere tutte le attività sportive programmate per oggi in Veneto e in Lombardia. Rinviate  quindi anche Atalanta-Sassuolo e Verona-Cagliari. Ma il provvedimento interessa tutte le discipline sportive nelle due regioni.

Coronavirus: il numero verde 800 89454

E' stato approntato un numero unico di emergenza Lombardia per il Coronavirus: 800 89454. L'invito è, per chiunque riscontri sintomi influenzali e respiratori, di non recarsi in ospedale, ma contattare il numero.

I Comuni in quarantena: "Non sarà consentito ingresso e allontanamento"

Il consiglio dei ministri ha stabilito di mettere in quarantena undici comuni tra Lombardia e Veneto: si tratta di Vò Euganeo, Codogno, Castiglione d'Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano. In questi comuni, ha spiegato il premier Giuseppe Conte "non sarà consentito l'ingresso e l'allontanamento, salvo specifiche deroghe da valutare di volta in volta. In quelle aree è già stata disposta la sospensione delle attività lavorative e delle manifestazioni".








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