Milano
Coronavirus, al via tamponi anche a Linate. Attesi 500 passeggeri al giorno
Dopo Malpensa, ora è il turno di Linate dove la gestione dovrebbe essere più snella visto il numero ridotto di voli dai paesi a rischio
Coronavirus, al via tamponi anche a Linate. Attesi 500 passeggeri al giorno
Da oggi anche a Linate tamponi per chi arriva dai paesi a rischio. Compito che si rivela meno arduo rispetto che a Malpensa visto che a Linate sono decisamente meno i voli (due-tre al giorno da lunedì a giovedì e massimo quattro al giorno nel week end) e dunque i passeggeri da sottoporre a test. Sono stati allestiti allo scopo dei box presidiati dal personale del Policlinico San Donato. La stima è quelli di riuscire ad arrivare a 500-700 tamponi al giorno. A differenza che a Malpensa, a Linate non sarà necessaria la prenotazione, questo perché il traffico aereo dai paesi a rischio, per lo scalo cittadino di Milano e' di circa un decimo rispetto a quello di Malpensa con circa 500 passeggeri al giorno contro 5mila. Saranno sottoposti al test tutti i passeggeri che atterreranno nel city airport con provenienza da Spagna, Malta, Grecia e Croazia. L'operazione è gestita dall'Ats di Milano. Nella mattina infatti e' arrivato solo un volo, da Madrid, e al test, volontario in aeroporto con l'obbligo in caso contrario di rivolgersi alle proprie asl, si e' sottoposto circa il 60% dei passeggeri. Il risultato sara' comunicato via mail agli interessati entro 72 ore.
Da sabato 22 agosto, verranno fatti i tamponi anche a chi arriva a Orio al Serio con la formula del "drive through" in uno spazio accanto alla fiera di Bergamo, a pochi minuti dallo scalo. Anche in questo caso è stato coinvolto il personale sanitario del Gruppo San Donato che effettuerà i tamponi dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. La prestazione deve essere prenotata al call center del Gruppo San Donato.
Linate, dg ATS Città Metropolitana: “Puntiamo a eseguire dai 400 agli 800 tamponi giornalieri"
Dopo l’avvio a Malpensa, da oggi i tamponi sono disponibili anche presso l’aeroporto di Milano Linate. “Il sistema di controllo e di screening che abbiamo messo a punto per i cittadini in arrivo o che rientrano da Spagna, Grecia, Croazia e Malta – ha spiegato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia – permette di raggiungere la totalità dei viaggiatori, la maggior parte dei quali attraverso le segnalazioni alla rete territoriale delle ATS. Segnalazioni che vengono tempestivamente processate in gran parte della Regione. Anche nell’area di riferimento delle ATS Città Metropolitana di Milano, sottoposta ad una forte pressione con migliaia di richieste di prenotazione in pochi giorni, la situazione sta gradualmente migliorando e si stanno riducendo sensibilmente le attese. Un valido supporto in questa direzione arriva dai punti prelievi allestiti a Malpensa, da oggi a Linate e, da domani, alla Fiera di Bergamo per i passeggeri in arrivo a Orio al Serio”. Il servizio, approntato in prossimità del ritiro bagagli, è stato presentato dal direttore generale dell’Ats della Città metropolitana di Milano Walter Bergamaschi, affiancato dall’amministratore delegato del gruppo San Donato responsabile del servizio di tracciamento, Francesco Grilli, dal vicedirettore sanitario Aurelia D’Acquisto, e da Barbara Bucci dell’Usmaf (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera). “Puntiamo a eseguire dai 400 agli 800 tamponi giornalieri – ha spiegato Bergamaschi - in rapporto alle persone presenti sui voli in arrivo. Nonostante la carenza di spazi in aeroporto, abbiamo allestito una stazione di prelievo che consentirà ai passeggeri di sottoporsi al test senza prenotazione. In una settimana sono state ben 20.000 le persone residenti nel nostro territorio (1/3 della Lombardia come numero di abitanti) che si sono registrate sul sito dell’ATS di Milano, per cui è stato necessario implementare le postazioni già attive. In circa 24 ore siamo riusciti a mettere in piedi questo servizio fondamentale – anche grazie al personale del gruppo San Donato, che ha triplicato gli slot disponibili all’interno di ospedali e ambulatori”. “Ci siamo impegnati per creare le migliori condizioni possibili - ha aggiunto Galli – in favore di chi intende sottoporsi ai test. È attivo anche il numero di telefono 02.87370510 per prenotare il tampone presso il Policlinico San Donato, attraverso un passaggio in automobile in modalità ‘drive-through’. Siamo molto soddisfatti perché organizzare tutto in 3 giorni non è stato semplice”. “A livello operativo – ha affermato Aurelia D'Acquisto, vicedirettore sanitario del Policlinico San Sonato – in 24 ore abbiamo individuato lo staff amministrativo e quello sanitario necessario allo svolgimento delle operazioni, organizzando una turnazione che coprirà tutto il mese. Inoltre, insieme al personale aeroportuale, abbiamo anche pensato a situazioni straordinarie, come ai casi di emergenza o di arrivi non programmati”. “Abbiamo lavorato - ha proseguito Barbara Bucci - in un clima di grande collaborazione, per cui voglio ringraziare tutti i presenti. Mi preme solo sensibilizzare i viaggiatori sull’importanza di registrarsi e di effettuare i tamponi anche se asintomatici, con grande senso di responsabilità”.
LE MODALITÀ – All’arrivo i passeggeri potranno recarsi direttamente presso la stazione prelievi. L’esito del test sarà trasmesso alle Ats e agli Uffici di prevenzione delle malattie infettive. I referti saranno inseriti all’interno del fascicolo sanitario elettronico consultabile anche dal medico di medicina generale. Le strutture sanitaria poi possono scegliere anche di comunicare direttamente l’esito del test. Resta inoltre obbligatorio, per cittadini italiani, segnalare il proprio arrivo in Italia all’ATS di appartenenza.