Milano
Coronavirus, almeno l'aria di Milano è pulita: crolla il Pm 10
Il blocco delle attività per via dell'emergenza Coronavirus porta la presenza di Pm 10 a Milano a livelli bassissimi
Coronavirus, almeno l'aria di Milano è pulita: crolla il Pm 10
Per sopravvivere al blocco di gran parte della attivita' a causa dell'emergenza coronavirus si cercano i risvolti positivi della settimana di quasi quarantena imposta dalle autorita' a tutta la Lombardia. Fra questi la qualita' dell'aria che e' improvvisamente migliorata negli ultimi tre giorni, dopo che due settimane fa si era gridato all'emergenza, visto che nemmeno con i blocchi delle auto di domenica si era riusciti nell'intento di abbassare in modo sufficiente i livelli di PM10, le polveri sottili dannose per i polmoni. In base ai dati consultabili sul sito Arpa Lombardia, infatti, ad oggi la cartina della Regione presenta un colore interamente verde: colore che indica livelli di polveri sottili bassissimi, ovvero tra gli 0 e 20 microgrammi per metro cubo.
La qualita' dell'aria e' di conseguenza "molto buona" in tutta la regione, ma soprattutto nella metropoli, ad eccezione di una zona del centro sud Milano, dove si concentrano ancora alcune attivita' industriali aperte. Una piccola macchia rossa caratterizza soltanto la zona sottostante al parco delle Orobie Bergamasche, tra Costa Volpino e Lovere, dove la qualita' resta scarsa, a causa della conformazione orografica del territorio. Appena dieci giorni fa la stessa carta geografica presentava grandi macchie rosso scuro che indicavano una concentrazione di PM10 tra i 50 e i 100 microgrammi per metro cubo e di conseguenza un'aria dalla qualita' "molto scarsa" in particolare su Milano, ma anche su quasi tutti gli altri capoluoghi di provincia.