Milano

Coronavirus: Bollate, separati reclusi con lavoro fuori da altri detenuti

Il provvedimento è stato preso per ridurre i rischi di contagio all'interno della comunità penitenziaria

Coronavirus: Bollate, separati reclusi con lavoro fuori da altri detenuti

Il carcere di Bollate 'separa' i detenuti ammessi al lavoro esterno e ai permessi premio dagli altri per prevenire il contagio da Covid. Lo comunica il garante dei detenuti di Milano, Francesco Maisto, spiegando che "al fine di limitare il rischio epidemiologico e tutelare la salute della comunita' penitenziaria, la Direzione, di concerto con la Magistratura di Sorveglianza (titolare del potere di concessione delle misure), ha provveduto a ubicare tutti i detenuti ammessi al lavoro all'esterno e ai permessi premio, presso il reparto 5 , separandoli dal resto della popolazione detenuta". 

Vista la limitata capienza dei posti disponibili in questo reparto, e' stato deciso che la Direzione dia esecuzione "ai permessi premio cosiddetti lunghi e comunque con durata superiore a 24 ore". "Tali disposizioni - spiega il Garante - sono state comunicate ai detenuti interessati in numerose riunioni che si sono susseguite durante tutto il periodo dell'emergenza".








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