Milano
Coronavirus, Fontana: "Burocrazia blocca produzione mascherine"
Coronavirus, il governatore lombardo Attilio Fontana denuncia: "Potremmo produrre 900mila mascherine, l'Iss ci mette settimane a dare la certificazione"
Coronavirus, Fontana: "Burocrazia blocca produzione mascherine"
"Come sempre la burocrazia e' terribile e non demorde: noi abbiamo un'azienda che potrebbe realizzare 900mila mascherine al giorno e che potremmo immediatamente distribuire, con tessuti cercati dal Politecnico di Milano, ciononostante l'Iss ha chiesto tempo per poter rilasciare la certificazione che ci permette la distribuzione. E' inammissibile che in una situazione di urgenza come questa ci si faccia ancora ingolfare dalla burocrazia" Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana a margine della conferenza stampa di apertura del primo blocco dell'Ospedale Covid in Fiera.
"Purtroppo l'Iss ha detto che la prima riunione per valutare questa mascherina e' stata rinviata alla settimana ventura. Da li' inizia questo iter che mi auguro possa essere reso rapido. Io credo che non si debba dire 'diamo una risposta tra qualche settimana' pensando di farci un piacere, ma che si dovrebbe dire 'vi diamo una risposta tra qualche ora'", ha aggiunto Fontana "Visto che comunque le mascherine nessuno ce le da', almeno ci diano l'autorizzazione a produrle" ha concluso Fontana.
Arcuri: "Incontro con Iss per semplificare le procedure"
Nel pomeriggio ci sara' un incontro tra il commissario Domenico Arcuri e il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro con l'obiettivo di semplificare le procedure per le certificazioni per chi riconverte le aziende e produce mascherine. Lo ha annunciato lo stesso Arcuri rispondendo ad una domanda su quanto denunciato dal presidente della Lombardia. "Oggi avro' un incontro con il presidente dell'Iss affinche' le procedure possano essere ancora piu' semplificate - ha detto - O meglio, possano essere allineati i tempi di reazione di tutti noi affinche' la semplificazione normativa diventi anche operativa".
Mi auguro che il governo si attivi subito a sostegno della richiesta del governatore Attilio Fontana: e' inaccettabile rischiare di morire di burocrazia". Cosi' il segretario della Lega Matteo Salvini sulla denuncia del governatore della Lombardia sullo stop dell'Iss alla distribuzione di mascherine con tessuti del Politecnico.
Fontana: "Polemica sui tamponi finta e assurda"
Fontana al contrattacco anche per quanto riguarda il tema dei tamponi, per una polemica da lui definita in consiglio regionale "finta e assurda": "Nella narrazione che e' stata fatta sui giornali si e' confuso tra strumento diagnostico e strumenti di cura. I tamponi non sono assolutamente uno strumento di cura" ha detto Fontana. Inoltre "e' un accertamento che ha una validita' temporanea molto limitata" e "secondo le indicazioni dell'Iss e del Ministero della Salute mai da utilizzare sugli asintomatici. Cosi' noi abbiamo fatto, ci siamo sempre attenuti a queste rigorose indicazioni dell'Iss". Fontana ha poi rimarcato che "oggi sulla base della disponibilita' dei nostri laboratori e dei reagenti che riceviamo tramite la Protezione Civile noi possiamo fare al massimo tra i 5 e i 6 mila tamponi al giorno. Stiamo iniziando una serie di sperimentazione su altri tipi di tamponamenti. Quelli che ci sono oggi sul mercato secondo l'Iss sono assolutamente inefficaci, uno su due e' sbagliato" ma "se dovessimo individuare qualcosa di piu' rapido ed efficace e' chiaro che la strategia potrebbe modificarsi in maniera sostanziale"