Milano

Coronavirus fase 2, Fontana: "Limitazioni per gli anziani? Incostituzionale"

Coronavirus, il governatore lombardo Attilio Fontana: "Ripartenza non sia liberi tutti. Limitazioni per gli anziani? Incostituzionali"

Coronavirus, Fontana: "Limitazioni per gli anziani? Incostituzionale"

"Limitare la vita degli ultra sessantenni" per evitare contagi da coronavirus "mi sembra inaccettabile". A dirlo e' il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, collegato con Mattino 5. "Controlli o percorsi differenziati per gli anziani, ok; limitare la liberta' per fasce d'eta' e' difficile, oltre che anticostituzionale. Si devono avere maggiori attenzioni e far si' che le attivita' a rischio non vengano svolte" dalle fasce di eta' piu' esposte.

"Si deve ripartire. Ripartire non liberi tutti, ma gradualmente, cercando di rispettare innanzitutto le precauzioni dettate e sottolineate in questi mesi". Lo ha detto il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, in collegamento con Mattino 5. Si dovra' riaprire, aggiunge il governatore, "garantendo la sicurezza sui trasporti, facendo ripartire gradualmente le attivita' produttive e commerciali. Si dovra' andare avanti capendo che, finche' non dovessimo o avere la prova che virus e' venuto meno o trovare una cura, dovremo imparare a conviverci"

Coronavirus, Fontana: "Temo un possibile ritorno del bastardo"

Coronavirus e fase due, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana è intervenuto ieri sera a Tele Lombardia: "La paura che, se non ci comportiamo bene, ci possa essere un ritorno del 'bastardo', io ce l'ho sicuramente. E ce l'hanno anche gli esperti. Bisogna essere estremamente cauti, e anche dopo bisognera' rispettare le regole che verranno date". "In questi giorni - ha spiegato il governatore - vedo un aumento della circolazione delle persone. E' sbagliato, perche' noi stiamo gradualmente migliorando i nostri dati, ma non siamo ancora fuori". Il miglioramento dei dati, ha detto Fontana, "lo dobbiamo ai tanti cittadini che sono stati rispettosi delle regole. Grazie a questi comportamenti virtuosi ne stiamo uscendo, e ne usciremo. Ma ci vuole l'impegno in questa settimana e mezza a rispettare le regole e a non farci prendere dalla troppa euforia. E dopo il 4 maggio ci vorra' gradualita' nella riacquisizione della nostra liberta'".

Quelli alla Lombardia "sono degli attacchi squisitamente e rozzamente politici". Il governatore del Veneto Luca Zaia sarebbe invece risparmiato secondo Fontana "per creare qualche malessere all'interno del partito. Non sanno, gli sciocchini, che io e Zaia ci confrontiamo tutti i giorni e siamo in rapporti piu' che amichevoli". Il problema, ha aggiunto il presidente lombardo, e' che vogliono "confrontare le pere con le mele. La virulenza che c'e' stata in Lombardia la potremmo confrontare con Piacenza, ma io mica me la prendo con Bonaccini..."







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