Milano

Coronavirus, inaugurato l'ospedale da campo di Crema

Coronavirus, inaugurato l'ospedale da campo di Crema. L'assessore regionale Gallera: "Dotatissimo di tutte le tecnologie"

Coronavirus, inaugurato l'ospedale da campo di Crema

Quello inaugurato stamattina a Crema "e' un ospedale a tutti gli effetti, dotatissimo di tutte le tecnologie". Lo ha detto l'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, inaugurando la struttura sanitaria destinata a dare respiro ai sanitari nella cura dei pazienti colpiti dal coronavirus. Gallera ha ripercorso la genesi dell'idea che ha dato vita a questo presidio. "A un certo punto punto qualcuno mi ha proposto di scrivere al ministero della Salute cubano in nome dell'amicizia tra il loro popolo e il nostro. Ho detto a una mia dirigente di scrivergli una lettera, ma era quasi un tentativo che buttavamo li', non avevo molta fiducia che in tempi brevi si potesse concretizzare una collaborazione. Dopo due giorni invece - prosegue - ho ricevuto una telefonata dell'ambasciatore cubano che mi dice il ministero della Salute cubana ha ricevuto la lettera e che loro si mettono a disposizione nel giro di pochissimi giorni". L'assessore ha ringraziato l'Esercito "per avere approntato tutto in 8 giorni" dando "una nuova speranza a questo territorio". Tornando ai medici e infermieri cubani, ha detto, "avremo modo di apprezzare le loro qualita', da quando sono arrivati, domenica sera, stanno approfondendo i protocolli del nostro sistema sanitario". Gallera si e' augurato, dopo avere definito "eroico" il lavoro dei sanitari cremaschi, che il "leggero ma costante allentamento" del ricorso agli ospedali, rilevato negli ultimi giorni, "si stabilizzi".

 L'ospedale sara' operativo da domani a tutti gli effetti. Gestito da una brigata di 52 fra medici e infermieri arrivati da Cuba domenica pomeriggio, e' dotato di 32 posti letto tutti con ossigeno e 3 di terapia intensiva e una sala radiografica specializzata.







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