Milano
Coronavirus, inchiesta Lombardia: pm Bergamo, zona rossa doveva farla governo
Sulla questione sono stati ascoltati dai magistrati oggi il Presidente lombardo Attilio Fantana e ieri l'assessore Giulio Gallera
Coronavirus, inchiesta Lombardia: pm Bergamo, zona rossa doveva farla governo
"Da quello che ci risulta era una decisione governativa". Cosi'' il pm di Bergamo Maria Cristina Rota ha risposta ai microfoni del tg3 alla domanda su chi dovesse prendere la decisione di istituire la zona rossa. "Noi vogliamo lavorare serenamente, abbiamo bisogno di pace - ha aggiunto il magistrato - c'e' un dovere da parte nostra di rendere giustizia, in questo momento siamo al primo gradino della ricostruzione dei fatti". Sulla questione sono stati ascoltati il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e l'assessore al Welfare Giulio Gallera. Entrambi hanno dichiarato che l'istituzione della zona rossa nei primi giorni di marzo che avrebbe dovuto isolare Nembro e Alzano Lombardo era "pacifico" che fosse una decisione che "spettava al Governo", dato che era gia' stato inviato l'esercito.
In una nota, il procuratore aggiunto Rota ha sottolineato che la Procura "sta svolgendo indagini serrate al fine, in primis, di ricostruire i fatti cosi' come si sono svolti in relazione sia all'ospedale di Alzano Lombardo sia che nelle diverse rsa della provincia". "Seconda tappa - prosegue - sara' accertare se vi sia stato nesso di causalita' tra i fatti come ricostruiti e gli eventi e, in caso affermativo, stabilire a chi fanno capo le responsabilita'. Si tratta di indagini lunghe e complesse che richiederanno tempo. Vi e' da parte della popolazione bergamasca richiesta di giustizia e vi e' il dovere nostro di accertare i fatti facendo la massima chiarezza su essi, la cui valutazione sara' operata con particolare attenzione tenuto conto di tutte le particolarita' della delicata situazione".
Boccia: "Ma anche la Regione poteva istituire la zona rossa"
"Anche la Regione poteva istituire la zona rossa, come previsto dalla legge". E' quanto ha sottolineato il Ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia. "L'articolo 32 delle legge 23 dicembre 1978 n.833, richiamato anche dall'articolo 3, comma 2, ,del d.l. n. 6/2020, dà anche alle Regioni la possibilità di istituire la zona rossa", ha spiegato Boccia. Secondo il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, ascoltato oggi come persona informata dei fatti davanti ai pm di Bergamo, spettava al governo istituire una zona rossa ad Alzano Lombardo e Nembro, i due comuni della Bassa Valseriana dove nei primi giorni di marzo si registrò un boom di contagi da coronavirus