Milano

Coronavirus, leader animalista esulta per la morte dei cacciatori

Coronavirus, il presidente dell'associazione 100 per 100 animalisti esulta per la morte di alcuni cacciatori. Mazzali (Fdi): "Denuncio in Procura"

Coronavirus, leader animalista esulta per la morte dei cacciatori

Paolo Mocavero, a capo dell’associazione 100 per 100 animalisti, ha dichiarato riguardo ai tanti cacciatori morti in questi giorni di Coronavirus: "E chi se ne fotte. Per le altre persone mi dispiace un sacco, massimo rispetto. Dei cacciatori morti non me ne frega niente. Il cacciatore è un uomo di merda. Se muore, io godo. Devono morire tutti, sti pezzi di merda". Lo ha detto alla trasmissione “La Zanzara” su Radio24. Mi auguro che le autorità competenti valutino come procedere": è quanto riferisce Barbara Mazzali, consigliere di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia.

Mazzali prosegue: "Molti cacciatori, soprattutto quelli anziani e alcuni anche miei cari amici, hanno contratto il virus e sono morti lasciando mogli e figli. Posso solo immaginare lo strazio delle persone che li amavano e la sofferenza del morire soli, senza il conforto dei propri cari. Lo posso immaginare perché sono un essere umano dotato di sentimenti e di cervello e perché metto la vita umana al primo posto nella mia scala di valori. Non si può dire lo stesso di Mocavero, che gestisce una associazione animalista e che dimostra di desiderare la morte di altre persone. Per ribadire il suo pensiero, Mocavero ha ammesso di essere contento se il virus uccidesse in maniera selettiva tutti i cacciatori: "sarebbe un colpo al superenalotto una botta di culo mai vista". Aggiungendo: “Devono morire tutti”. Sarà mia cura portare la registrazione in Procura e mi auguro che un magistrato si occupi della questione. Se io dicessi una cosa del genere su un’intera categoria di persone, verrei denunciata e invece agli animalisti non si dice niente. Questa cosa che sono intoccabili deve finire. Il tempo del buonismo deve finire, persone come lui sono pericolose”.







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