Milano
Coronavirus, oltre 500 persone all'Hotel Michelangelo di Milano
L'Hotel Michelangelo ha ospitato 511 persone che necessitavano di spazi adatti per la quarantena. Ora a disposizione la struttura dell'Aeronautica a Linate
Coronavirus, oltre 500 persone all'Hotel Michelangelo di Milano
Sono passati 100 giorni da quando l’Hotel Michelangelo ha aperto le sue porte al primo ospite e da allora a oggi sono 511 le persone accolte poiché vivevano in contesti non consoni a passare il periodo di quarantena, dopo essere risultate positive al Coronavirus o essere state a contatto stretto con persone positive.
Attualmente sono meno di quaranta le persone presenti (mediamente gli ospiti sono stati 120, con un picco di 200 presenze giornaliere tra metà aprile e metà maggio) e saranno seguite nelle prossime settimane dal presidio sanitario allestito dalla Croce Rossa Italiana nella struttura di accoglienza collettiva del Comando Aeroporto di Linate dell’Aeronautica Militare, messa a disposizione dal Ministero della Difesa.
Il progetto dell’Hotel Michelangelo è nato grazie a una convenzione tra Prefettura, Comune di Milano, ATS Milano Città Metropolitana e ASST Milano Nord con l’autorizzazione della Protezione Civile Nazionale, che rimborserà le spese sostenute per la gestione (circa 500mila euro al mese). L'immobile è stato messo a disposizione dal gruppo Finleonardo.
A oggi sono stati accolti 348 uomini e 163 donne, per più del 50% provenienti da ospedali, per il 23,5% da strutture collettive di accoglienza, per circa il 15% da Caserme delle Forze dell’Ordine; il restante circa 10% era composto da contatti avvenuti tramite i canali del Comune di Milano (come Milano Aiuta), di Ats Milano Città Metropolitana e da Medici di Medicina Generale.
L’età media degli ospiti è stata di 42 anni: sono state circa la metà le persone tra i 40 e i 60 anni (45%), seguite dalla fascia d’età tra i 20 e i 30 anni (18,8%), tra i 30 e i 40 (15,5%), tra i 60 e i 70 (9,8%) e tra i 70 e gli 80 (5,5%). Il tempo medio di permanenza è stato di 28 giorni: la maggior parte degli ospiti (265) si è fermata tra i 15 e i 30 giorni, mentre in 121 casi la permanenza è stata uguale o inferiore a due settimane; sono poi 76 le persone che hanno dovuto fermarsi tra i 30 e i 40 giorni, 37 tra i 40 e i 50, 10 tra i 50 e i 60 e 2 per più di due mesi.
L’hotel a 4 stelle in piazza Luigi di Savoia, grazie alla gestione della cooperativa Proges, ha messo a disposizione 280 stanze, su 16 piani, offrendo una molteplicità di servizi: dalla prima accoglienza ai pasti giornalieri forniti da Milano Ristorazione (oltre 28mila tra pranzi e cene e circa 14.000 colazioni), dai cambi di biancheria settimanali alla connessione Wifi, dal monitoraggio della salute al supporto psicologico.