Milano
Coronavirus: sindacati, riuscito sciopero metalmeccanici Lombardia
Metalmeccanici incrociano le braccia affinché venga garantita la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori
Coronavirus: sindacati, riuscito sciopero metalmeccanici Lombardia
Sciopero riuscito per i metalmeccanici lombardi. Lo affermano i sindacati di categoria in un comunicato. "Fermo restando che nelle aziende sono gia' stati raggiunti molti accordi che prevedono la chiusura delle attivita' non essenziali o che garantiscono la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori e nonostante le difficolta' organizzative di questa fase, e' riuscito lo sciopero di oggi nelle aziende metalmeccaniche di Milano e provincia" sostengono Christian Gambarelli, segretario generale Fim Milano Metropoli, Roberta Turi, segretaria generale Fiom Milano, Vittorio Sarti, segretario generale Uilm Milano, Monza e Brianza. Secondo quanto comunicato vi e' stato un'adesione del 100% all'Eurotranciatura Divisione Alcast di Melzo, alla Rafi Italia di Bussero, alla Cofermetal di San Donato, alla Tamini di Melegnano, alla Cedaspe di San Giuliano, alla Greif di Melzo, alla Zaf di Zibido San Giacomo, alla Ametek di Peschiera,alla Bm Group di Rozzano. Alla Innse di Milano, dove sono in cassa integrazione, i lavoratori hanno deciso comunque di aderire allo sciopero in segno di solidarieta'.
Hanno incrociato le braccia al 90% le lavoratrici e i lavoratori della De Nora di Cologno (produzione) del Gruppo Aturia di Gessate, della Ing.Enea Mattei di Vimodrone, della Ilme di Rho e all'80% gli operai dell'Eurotranciatura di Baranzate. Si e' concluso pochi minuti fa, con la riduzione delle attivita' produttive essenziali, il confronto Cgil, Cisl, Uil con il Governo: e' quello che abbiamo chiesto con forza e sostenuto con lo sciopero di oggi. Continueremo ad agire perche' in ogni realta' che continuera' a produrre venga garantita la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori".