Corsico, il sindaco Errante si dimette: "No a ricatti di Forza Italia"

Corsico, il sindaco Errante si dimette: "No a ricatti di Forza Italia"

Corsico: si è dimesso il sindaco di centrodestra Filippo Errante. La crisi interna andava avanti da lungo tempo, fatale è stata la seduta di consiglio comunale di ieri sera in cui doveva essere approvato il bilancio. I consiglieri di Forza Italia, che da tempo denunciavano lo scarso coinvolgimento dei propri esponenti nelle scelte amministrative, hanno presentato un emendamento per togliere dal piano dei beni da alienare l'area commerciale di via Conti. Contrari gli altri esponenti di maggioranza, mentre le opposizioni hanno colto l'occasione votando assieme a Forza Italia. E l'emendamento è così passato. Ha preso dunque la parola il primo cittadino, eletto tre anni fa. Che ha preso atto di non avere più i numeri per governare ed ha annunciato le sue dimissioni.

Su facebook Errante ha quindi parlato di una scelta "pretestuosa" da parte di Forza Italia: "Ho ritenuto inaccettabile la loro proposta ricattatoria di togliere fondi per la sicurezza delle scuole, delle strade, per la manutenzione degli edifici pubblici". Il sindaco ricorda anche come i tre assessori di Forza Italia in Giunta avessero votato a favore del piano poi affossato dai consiglieri in aula: "Se ne devono assumere la responsabilità davanti a tutti i cittadini. Corsico merita rispetto. Peccato, perchè avevamo fatto tornare alla normalità la nostra città e, per ripicche solo personali, i consiglieri di Fi hanno deciso di scrivere la parola fine a una positiva e difficile azione di governo"