Corso Como 10 verso lo sfratto: Rusconi vende l'immobile
Le difficoltà delle società di Carla Sozzani porteranno allo sfratto di Corso Como 10: il proprietario dell'immobile punta a vendere gli spazi
Futuro molto incerto per Corso Como 10: la famiglia Rusconi proprietaria dell'immobile ha infatti messo sul mercato gli spazi con trattativa riservata (si parla di una richiesta di circa 30 milioni di euro) dopo aver ottenuto lo sfratto della società che li gestisce, una controllata dalla "Carla Sozzani editore". Sulla scelta, come riporta oggi il Corriere, avrebbero pesato anni di affitti non pagati, vecchie pendenze e una situazione economica delicata, cui è andata a sommarsi nel settembre 2015 la richiesta di fallimento della Dieci srl, altra società di Carla Sozzani, da parte di Equitalia, per debiti da cinque milioni di euro. "Un equivoco" secondo il gruppo, che però ha chiuso per il terzo anno di fila con i conti in rosso. E così lo storico marchio potrebbe vedere o molto ridimensionati i propri spazi o dover guardarsi altrove per una nuova sistemazione. Dal 1991 la creatura di Carla Sozzani in Corso Como 10 costituisce uno dei luoghi simbolo di Milano, per gli shop di alta, per il mini-hotel, gli spazi espositivi in cui ogni anno si svolge il World Press Photo, per il ristorante, il bookshop.