Milano

Corteo No Green pass a Milano: forzato il cordone della Polizia. VIDEO

Alcuni manifestanti No Green pass tentano di forzare il cordone della Polizia per accedere in piazza Duomo a Milano nonostante i divieti

Corteo No Green pass a Milano: forzato il cordone della Polizia

Con la conclusione del presidio statico no vax e no Green pass all'Arco della Pace di Milano a cui ha partecipato Robert F. Kennedy Jr., terzogenito di Bob e nipote di JFK, la maggior parte dei presenti alla manifestazione si sono spostati alla spicciolata verso piazza Duomo, per cui la Prefettura ha vietato lo svolgimento di manifestazioni non autorizzate. I manifestanti sono entrati nel parco Sempione e dopo essere passati dal largo Cairoli hanno raggiunto il centro percorrendo via Dante. Il passaggio nell'area verde era l'unico consentito dal momento che tutti gli accessi all'Arco della Pace erano presidiati da blindati e squadre di Polizia e Carabinieri.

Il tentativo di raggiungere piazza Fontana

Sono alcune centinaia i manifestanti che hanno provato a raggiungere piazza Fontana dove le persone gia' presenti in presidio contro il green pass sono con il passare dei minuti diventate sempre piu' numerose. Uno schieramento di forze dell'ordine ha pero' chiuso l'accesso a piazza Duomo. Dai manifestanti si sono levati insulti ai giornalisti: "'Non siamo mai stati violenti, siete dei bugiardi", oltre allo slogan "Milano non si ferma". Qualcuno ha tentato di forzare il cordone della polizia per entrare in piazza Duomo. Un gruppo di manifestanti ha quindi superato, con momenti di tensione, ma senza incidenti, il cordone della polizia dal lato di piazza Mercanti. Situazione confusa, ma non c'è stato contatto con le forze dell'ordine presenti nella piazza e a protezione delle altre vie di ingresso. Un gruppo di manifestanti in piazza Duomo, circondato da forze dell'ordine, mentre altri gruppi in piazza Fontana e altri sono defluiti nelle vie limitrofe. Circa 500 le persone in piazza Duomo, oltre alle 200 in piazza Fontana, secondo i numeri riferiti dall'assessore alla polizia locale, Marco Granelli.







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