Milano

Covid, tamponi rapidi dei medici di base a Milano

Covid, tamponi rapidi dei medici di base: parte oggi pomeriggio nella palestra della parrocchia di Rogoredo. A Malpensa sdoganato un altro milione di test

Covid, tamponi rapidi dei medici di base a Milano

Covid, tamponi rapidi dei medici di base: parte oggi pomeriggio nella palestra della parrocchia di Rogoredo, Milano, la campagna per i pazienti   che hanno avuto un contatto stretto con una persona positiva al Covid e che sono al decimo giorno di quarantena. Fabrizio Marrali, lo 'storico' medico di famiglia del quartiere alla periferia della citta', ieri, come lui stesso ha riferito ad Ansa, ha ricevuto da Ats i primi 100 tamponi, che possono essere eseguiti senza essere processati in laboratorio, assieme a tute, guanti, visiere e altri dispositivi di protezione individuale. "Poiche' non verranno effettuati nel mio studio - ha spiegato - ho contattato la chiesa di Santa Maria Ausiliatrice che ha offerto la palestra". Li' un medico della zona, a cui Marrali ha gia' consegnato una parte dei test e dei dpi, nel pomeriggio, attorno alle 17, comincera' con questa categoria di persone che qualche settimana fa si era vista sospendere i tamponi a fronte di un isolamento fiduciario di 14 giorni. In caso di positivita', diventa necessario il tampone molecolare. In tutta Milano sono circa 230 i medici di medicina generale che hanno aderito alla proposta di effettuare i test rapidi sebbene non nei loro ambulatori.

Malpensa, sdoganato un milione di test rapidi dalla Corea

Nel frattempo ieri all'aeroporto di Malpensa i funzionari dell'Agenzia delle Dogane hanno sdoganato un altro milione di test rapidi per la diagnosi del Covid19 arrivati dalla Corea del Sud. I test sono arrivati "con quattro diversi voli e sono destinati alla struttura del Commissario straordinario per l'attuazione ed il coordinamento dell'emergenza epidemiologica da SARS-CoV-2".








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