Milano
Croce Rossa italiana: gli Stati generali della Gioventù

Partecipazione, innovazione e responsabilità: oltre 400 ragazzi da tutta Italia si sono dati appuntamento a Milano
Croce Rossa: i tre giorni degli Stati generali della Gioventù
Si sono conclusi a Milano domenica 10 dicembre i lavori dei Giovani della Croce Rossa Italiana, impegnati da venerdi' negli Stati Generali della Gioventu'. Partecipazione, innovazione e responsabilita': ecco le tre parole che hanno guidato i ragazzi in questi tre giorni di formazione e dialogo attivo. Gli oltre 400 ragazzi, provenienti da tutta Italia, hanno discusso le nuove priorita' e la strategia futura della Croce Rossa Italiana verso la Gioventu'. Un incontro aperto a diverse associazioni ed enti esterni, per poter mettere un punto al rischio di rimanere isolati nell'autoreferenzialita'. Al termine dell'assemblea nazionale, tenutasi a conclusione dei lavori di discussione e confronto, dei workshop e delle conferenze con gli ospiti, i delegati dei giovani hanno deciso quale sara' il loro nuovo percorso strategico. Nel corso dell'assemblea sono state approvate varie proposte di cambiamento, relative ai prossimi obiettivi e alle strategie dei Giovani di Croce Rossa Italiana. Tra i punti principali, ora al vaglio del Consiglio direttivo nazionale, modifiche che permetteranno al settore giovanile di essere sempre piu' protagonista dei processi decisionali dell'associazione. "Spingeteci anche ad andare oltre, magari sbaglieremo, ma non vi deluderemo", ha concluso cosi' l'assemblea Gabriele Bellocchi, vice presidente nazionale della CRI e rappresentante nazionale della Gioventu', invitando i ragazzi a continuare a crescere e migliorare.
Dopo una prima giornata di lavori per valutare e revisionare le attivita' finora condotte sul territorio e statuti e regolamenti associativi, i Giovani sono stati coinvolti con la REDx Conference e l'Officina delle Idee, due novita' per dare un nome al futuro. Ispirate alle conferenze TED e TEDx, i REDx hanno coinvolto i partecipanti lungo tutta la mattinata di sabato. Sette ospiti esterni, provenienti non solo dal mondo del volontariato, hanno animato la sala con i loro racconti motivazionali, trasmettendo entusiasmo e comunicando quanto c'e' di magico nel realizzare sogni siamo solo in grado d'immaginare, per imparare a essere concreti verso i nuovi progetti.
Ha poi preso vita l'Officina delle Idee: un modo nuovo, libero e innovativo per essere ascoltati e aprire le menti attraverso la discussione senza alcun vincolo di argomento. Diverse associazioni esterne hanno preso parte a questi gruppi di lavoro e confronto. ADMO Regione Lombardia onlus, AIESEC Italia, AOGOI, AVIS, FIDAS, Forum Nazionale Giovani, FRATRES, INGV, Italia Camp, Leo Club Italia, Lions, Sottosopra per Save the Children, Telefono Azzurro, Villa Maraini che hanno mostrato quanto sia importante, per i giovani volontari, confrontarsi facendo tesoro delle esperienze e dei punti di vista esterni al mondo di Croce Rossa, per poter sviluppare in rete progettualita' condivise ed efficaci. "I Giovani della Croce Rossa Italiana esistono - e' detto nel documento finale - per dare voce ai bisogni dei ragazzi, che vivono una fase caratterizzata dal cambiamento personale e dalla volonta' di riportare con energia questo stesso cambiamento sulla societa' che li circonda. Sono e rappresentano attualita', continuita' e sviluppo dell'Associazione, ma ne sono al contempo beneficiari, guidati da sana follia, tenacia e appartenenza".