Csm: giudizio disciplinare per Robledo, udienza il 21 aprile
L'accusa: essere "venuto meno" ai doveri di "correttezza imparzialità e riserbo"
Il 21 aprile prossimo Alfredo Robledo tornera' davanti alla sezione disciplinare del Csm. Per quella data, infatti, e' stata fissata l'udienza del procedimento in cui al magistrato la Procura generale della Cassazione contesta di essere "venuto meno" ai doveri di "correttezza imparzialita' e riserbo", nonche' di "aver usato la propria qualita' di magistrato al fine di conseguire vantaggi ingiusti per se'".
La questione riguarda il presunto 'scambio di favori' che Robledo, all'epoca dei fatti procuratore aggiunto a Milano, avrebbe avuto con l'avvocato della Lega Nord, Domenico Aiello: quest'ultimo, secondo le incolpazioni formulate dal pg di Cassazione, avrebbe appreso dal magistrato notizie riservate sull'inchiesta 'Rimborsopoli' e, in cambio, gli avrebbe girato informazioni su Gabriele Albertini, controparte di Robledo in un procedimento ai suoi danni per calunnia aggravata. Per questi stessi fatti, dal febbraio 2015 Robledo e' stato trasferito in via cautelare dal 'tribunale delle toghe' a Torino dove svolge funzioni di giudice, misura confermata anche dalle sezioni unite civili della Cassazione. La disciplinare di Palazzo dei Marescialli, dunque, e' ora chiamata a vagliare nel merito la questione.