Cultura, Sumaya verso il ritiro. Ma rimane il problema Pd. Inside

di Fabio Massa

Sumaya Abdel Qader va verso il ritiro. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano, il Partito Democratico Milanese starebbe aspettando che la consigliera spontaneamente faccia un passo indietro rispetto alla presidenza della commissione Cultura, che ha generato un compatto fronte contro dalla destra alla sinistra riformista vicina alle posizioni di Israele, che da sempre avversa la Qader. A incidere fortemente sulla scelta sarebbe stato il sindaco di Milano, che ha auspicato maggiore collegialità, di fatto levando il suo appoggio alla scelta.

A questo punto si apre però un nuovo problema politico, quello tra la lista civica del sindaco, che rivendica quella presidenza, e il Pd, che già ha perso un assessore (Carmela Rozza) in favore di in tecnico in capo a Sala. Un'ulteriore passo indietro farebbe emergere nuovi malumori da parte dei Dem, che dovrebbero incassare non solo la perdita di un assessore. C'è chi mugugna: "Nel 2018 Londra è pronta per un sindaco islamico, Milano non può avere un presidente della Commissione Cultura". Ma l'impostazione del partito pare essere quella di lasciare a Sala la gestione della complicata vicenda.