Milano
"Darsena come Torino": scontro tra Roggiani (Pd) e De Pasquale (FI)
Il consigliere comunale di Forza Italia Fabrizio De Pasquale evoca la finale di Champions a Torino parlando dei fatti in Darsena. Scontro con la dem Roggiani
"Darsena come Torino": scontro tra Roggiani (Pd) e De Pasquale (FI)
"Sono molto gravi le parole pronunciate ieri, durante il Consiglio comunale, da Fabrizio De Pasquale, che ha detto "Per molto meno il sindaco di Torino, che non aveva controllato un altro assembramento in occasione della Champions League ha ricevuto degli avvisi di garanzia", riferendosi ai drammatici fatti di piazza San Carlo del 3 giugno 2017": così il segretario metropolitano del Pd Silvia Roggiani.
Che prosegue: "Il "molto meno" di cui parla il consigliere sono i 3 morti e gli oltre 1500 feriti di quella tragedia? A questo si arriva, a mettere sullo stesso piano un assembramento e relativa scazzottata sui Navigli con un fatto di cronaca drammatico durante il quale sono morte delle persone, quando si vuole a tutti i costi fare polemica politica".
Roggiani conclude: "E' vergognoso e inaccettabile che un rappresentante delle istituzioni si lasci andare a frasi, non solo inappropriate, ma offensive nei confronti di chi ha subito la tragedia di Torino e del tutto prive di fondamento, al solo scopo di alimentare lo scontro istituzionale, dannoso e inutile per la collettività. Il consigliere De Pasquale, dopo questa pessima figura, dovrebbe come minimo chiedere scusa alle famiglie delle vittime ma soprattutto ai milanesi, usati per la sua bieca propaganda elettorale contro la Giunta e tutt'amministrazione Sala" - conclude la Segretaria dem Roggiani.
La replica di De Pasquale: "Noi denunciamo l'ipocrisia di Sala"
De Pasquale replica così alla segretaria dem: "La Roggiani pensa di intimidire l'opposizione ma si sbaglia. Massimo rispetto per le vittime di Torino e per le loro famiglie cui si spera venga resa giustizia. Il mio raffronto con l'episodio di Torino riguarda i poteri e le responsabilita' di tutti i Sindaci Italiani in materia di tutela della sicurezza e della salute dei cittadini". "Noi denunciamo l'ipocrisia di un sindaco che non si assume le responsabilita' che gli competono e pensa di cavarsela fuggendo dal Consiglio Comunale. Non aver previsto misure per controllare l'afflusso alla Darsena, non aver fatto sequestrare le attrezzature musicali e la merce dei venditori abusivi, non essere intervenuti durante le 6 ore del rave party, sono responsabilita' di chi guida il Comune e ha il compito, come minimo, di disporre della Polizia Locale, di fare ordinanze e di sollecitare misure di ordine pubblico in aree dove da anni i cittadini sollecitano piu' controlli - ha aggiunto - . Troppo facile prendersi i meriti delle eccellenze di Milano ed eclissarsi ogni qual volta occorre decidere o correggere errori della propria amministrazione. Cara Roggiani siamo pronti a confrontarci in aula il sindaco su questi temi ma Sala si nasconde ogni volta sotto il tavolo".