Darsena, tuffo non autorizzato per i consiglieri: rischio multa
Tuffo nelle acque della Darsena di Milano per tre consiglieri comunali della lista civica 'Noi Milano', ma senza l'autorizzazione del Comune
A Milano tuffo in Darsena non autorizzato per i consiglieri
Tuffo nelle acque della Darsena di Milano per tre consiglieri comunali della lista civica 'Noi Milano', ma senza l'autorizzazione del Comune. I tre consiglieri che hanno promosso l'iniziativa, Franco D'Alfonso, Enrico Marcora e Marco Fumagalli (della lista del sindaco Beppe Sala) hanno fatto una nuotata nelle acque del porto dei canali cittadini per dimostrare che il bagno si puo' fare. Anche per questo nei prossimi giorni presenteranno un ordine del giorno per proporre una balneazione regolamentata.
I consiglieri bagnanti, tra cui c'era anche Alessandro Morelli, il capogruppo della Lega Nord a Palazzo Marino, avevano chiesto il permesso di balneazione con una lettera al sindaco, Giuseppe Sala, all'assessore al Bilancio e Demanio Roberto Tasca e all'assessore alla Sicurezza, Carmela Rozza. Il permesso di balneazione e' stato pero' negato dall'assessorato alla Sicurezza, in una lettera in cui viene spiegato che la balneazione in Darsena e' vietata in primis dalla legge regionale ("per pericolosita' delle idrovie") e anche dal regolamento del Comune di Milano. Inoltre la lettera sottolinea che la richiesta di autorizzazione "e' tardiva e incompleta". I consiglieri si sono tuffati comunque anche perche', come ha fatto notare Alessandro Morelli in Consiglio comunale, la lettera dell'assessore Rozza "e' arrivata alle 12:59 quando noi ci stavamo gia' per tuffare". I consiglieri comunali che si sono tuffati nella Darsena senza autorizzazione rischiano adesso una multa che puo' arrivare fino a 150 euro.