Deputati lombardi, i più (e meno) attivi a Roma: la classifica
La classifica Openpolis sulla produttività degli eletti lombardi in parlamento: ecco i top e i flop
Openpolis ha pubblicato la classifica legata all'indice di produttività degli eletti lombardi in parlamento. Una graduatoria che tiene conto non solo delle presenze in aula ma anche dei disegni di legge presentati e approvati e degli interventi da relatore. Quale dunque il deputato lombardo più attivo? Si tratta di Davide Caparini della Lega Nord, al quinto posto assoluto. Secondo dei lombardi è un altro leghista, Nicola Molteni, ottavo a livello assoluto. Terzo il democratico Ermete Realacci, decimo assoluto.
Al senato il lombardo più produttivo è Lucio Barani del gruppo Ala (16esimo assoluto), seguito da Pietro Ichino del Partito democratico (17esimo assoluto) e da Roberto Calderoli, Lega Nord (21esimo assoluto).
I "big" galleggiano a metà classifica: alla Camera Mariastella Gelmini è 66esima, Maurizio Lupi 71esimo, Umberto Bossi 75esimo, il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini 95esimo. Al Senato Vito Crimi, M5S, è sesto, l'ex sindaco milanese Gabriele Albertini 20esimo, Roberto Formigoni 26esimo.
E i lombardi meno produttivi? Per la Camera si tratta di Alberto Bombassei (Scelta civica), Daniela Santanchè (FI) e Antonio Angelucci (FI), per il Senato sono Alfredo Messina (FI), Riccardo Conti (Ala) e Sandro Bondi (Misto).