Milano
Detenuto al primo giorno di lavoro si ubriaca e investe un anziano uccidendolo
Tragedia a San Giuliano Milanese: un 78enne travolto dal furgone guidato da un detenuto che era al suo primo giorno di lavoro esterno
Detenuto al primo giorno di lavoro si ubriaca e investe un anziano uccidendolo
Un uomo di 78 anni è stato travolto e ucciso nella giornata di lunedì 15 maggio mentre era sulla sua bicicletta nell'area di una cava in via Lario, a San Giuliano Milanese. A investirlo un mezzo d'opera il cui conducente stava lavorando proprio per la cava. Il 118 è stato allertato subito e quando i soccorritori sono arrivati sul posto anche con l'elisoccorso hanno trovato l'uomo già in arresto cardiaco.
Il tentativo di fuga dell'investitore al primo giorno di lavoro esterno
L'uomo a bordo del furgone dopo aver investito l'anziano si è gettato nel laghetto della cava, nel tentativo di sfuggire agli inseguitori. L'investitore, sembra ubriaco, è stato però recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco e bloccato dagli agenti della polizia locale, che indagano sull'incidente. L'uomo, 40enne, è stato portato all'ospedale San Paolo. L'investitore è un detenuto ammesso al lavoro esterno e che sarebbe dovuto tornare in serata nel carcere di Bollate. Era al suo primo giorno di lavoro esterno . Si trovava da circa un mese e mezzo nel carcere di Bollate dopo il trasferimento da quello di Opera. Il furgone con cui ha ucciso il pensionato apparterrebbe alla cooperativa per la quale lavorava e che ha sede ad alcuni chilometri di distanza. E' accusato di omicidio stradale.