Milano
Di Fazio non risponde su violenza, altre presunte vittime sentite da pm
Sul cellulare dell'imprenditore gli inquirenti hanno trovato ulteriori fotografie di ragazze nude, in stato di semi incoscienza,
Di Fazio non risponde su violenza, altre presunte vittime sentite da pm
Si e' avvalso della facolta' di non rispondere Antonio di Fazio, l'imprenditore farmaceutico finito in carcere lo scorso venerdi' con le accuse di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni personali ai danni di una studentessa di 21 anni. Convocato in video collegamento dal carcere di San Vittore per l'interrogatorio di garanzia, l'uomo ha scelto la strategia difensiva del silenzio di fronte al gip Chiara Valori.
Sarebbero piu' di cinque le presunte vittime dell'imprenditore. E' quanto sospettano i Carabinieri della compagnia Porta Monforte, coordinate dall'aggiunto Maria Letizia Mannella e il pm Alessia Menegazzo, dopo che avrebbero trovato ulteriori fotografie di ragazze nude sui dispositivi dell'amministratore unico della Global Farma rispetto all'altre 54 scattate dall'ottobre 2020 in quattro differenti occasioni che riprendono altrettanti giovani donne in stato di incoscienza, semi nude e in atteggiamenti sessuali espliciti. Tuttavia, il lavoro degli investigatori per identificare le ragazze non appare facile dal momento che in alcuni scatti non e' stato ripreso il viso ma solo altre parti del corpo. Nel frattempo gia' oggi saranno sentite in Procura le prime tre ragazze che si sono fatte avanti rispondendo subito all'appello degli inquirenti per verificare se siano effettivamente potenziali vittime del 50enne di Fazio.
L'amministratore unico della Global Farma ha partecipato all'interrogatorio in video collegamento da San Vittore e ha potuto parlare con il suo legale solo da remoto. A chi gli ha chiesto se Di Fazio contesti le accuse mosse nei suoi confronti dal procuratore aggiunto Letizia Mannella e il pm Alessia Menegazzo, il difensore ha replicato: "Allo stato non siamo entrati nella merito del discorso perche' si tratta di un caso particolareggiato".