Di Maio o Di Battista? Tempo di scelte.M5S: chi sostiene chi in Lombardia

di Fabio Massa

I prossimi appuntamenti del Movimento 5 Stelle saranno sabato prossimo, il 16 settembre a Milano. E poi la settimana successiva, il 22 a Rimini. Il tour #Oratoccaanoi è stato organizzato dal Movimento 5 Stelle Lombardia per "sollecitare il dibattito sulle politiche regionali e raccogliere istanze" in vista delle prossime elezioni. L'inizio è alle 10, presso la società Umanitaria di via San Barnaba. Sul palco tutti i consiglieri regionali, impegnati ognuno in un tavolo di dibattito.

Sarà presente Davide Casaleggio, nel tavolo Innovazione Tecnologica. Nel settore scuole esporrà Georgia Lauzi, preside del Classico Carducci, il segretario generale della Moda Italia Massimo Torti, l'imprenditore Luigi Uslenghi. La settimana dopo, a Rimini, ci sarà invece la festa nazionale, e dunque ci saranno Di Battista, Di Maio, Fico e tutti gli altri. Entrambi gli appuntamenti saranno come è ovvio anche un momento di confronto importante in vista della scelta del candidato premier. A livello locale, secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano, il panorama sotto la Madonnina vede ovviamente delle differenze, ma i meet up non "esplodono" come in altri posti. Anzi, qualcuno spiega che "a forza di stare nelle istituzioni, anche se all'opposizione, si acquisisce serietà e rispetto". Tradotto: meglio Di Maio che Fico. Di Battista, a Milano, in pochi credono che si candiderà. Del resto le parole alla Versiliana - argomentano sotto la Madonnina - erano state quantomeno ambigue: “Se mi candiderò alle primarie M5s? Saprete a tempo dovuto quello che farò”, aveva detto Di Battista alla festa del Fatto Quotidiano.

Quindi, la divisione è ancora tra Di Maio e Fico. Secondo rumors raccolti da Affaritaliani.it Milano, con Fico potrebbero stare il senatore (già candidato in Regione Lombardia contro Formigoni) Vito Crimi, la consigliera Silvana Carcano (che all'Umanitaria non sarà sul palco, mentre lo era a Brescia), il consigliere Corbetta, l'onorevole Paola Carinelli. Chi non si è ancora espresso sono il consigliere regionale Casalino e i consiglieri comunali Bedori e Sollazzo. Per Di Maio, oltre al consigliere Buffagni, ci sono l'onorevole Toninelli, il consigliere regionale Violi e l'ex candidato sindaco Corrado, il consigliere Fiasconaro e l'onorevole Tripiedi. A livello generale, se a Milano si registra un tasso di litigiosità minimo, continua invece il Vietnam nel gruppo regionale, per il quale già nel passato si dovette procedere a più interventi da parte di Beppe Grillo per riportare la pace tra gli eletti, continuamente in lite.