Difensore Regionale, Lio la spunta. Ma è polemica sulla licenza media
È praticamente fatta per Carlo Lio. L'ex assessore regionale, salvo sorprese durante lo scrutinio segreto, dovrebbe essere nominato Difensore Regionale
È praticamente fatta per Carlo Lio. L'ex assessore regionale, salvo sorprese durante lo scrutinio segreto, dovrebbe essere nominato Difensore Regionale. Un incarico che dura sette anni per uno stipendio di oltre 100mila euro l'anno. Lio probabilmente dovrà rinunciarvi però poiché percepisce il vitalizio.
Il nome di Carlo Lio, che da Difensore Regionale avrà accesso a tutta la documentazione, anche riservata, della Regione, è stato fortemente voluto da Paolo Romani, che lo ha sponsorizzato presso ogni singolo consigliere con grande tenacia. Tuttavia ha sollevato diverse perplessità per il titolo di studio del Lio: la licenza media. Degli altri 11 curriculum presentati per la posizione, in 10 avevano la laurea. Il Movimento 5 Stelle aveva fatto battaglia politica sul caso sollevato da Affaritaliani.it. E la Lega Nord e Forza Italia si erano spaccati, tanto che in prima votazione Lio non ce l'aveva fatta e anzi si era fatta avanti l'ipotesi Henry Richard Rizzi. Dopo la riunione dei capigruppo, tuttavia, pare proprio che la partita sia chiusa: il centrodestra in Regione si avvia a nominare un ex politico con la terza media a un ruolo di garanzia primario per i cittadini.