Milano
Dipendenti "furbetti" all'Ikea: trenta sospensioni a Corsico
Una trentina di dipendenti dell'Ikea di Corsico sostituiva le etichette con i prezzi e consentiva ad amici e parenti di portare via oggetti a costo irrisorio
Dipendenti "furbetti" all'Ikea: trenta sospensioni a Corsico
Bufera all'Ikea di Corsico, zona sud di Milano, dove una trentina di dipendenti sono accusati di aver messo in atto pratiche per consentire a propri parenti e amici di portarsi via oggetti di arredamento a pochi euro. Come? i dipendenti sostituivano le etichette con codice a barre e prezzo dei prodotti desiderati con quelle di oggetti in vendita da pochi euro, specie quelli presenti nell'angolo delle occasioni. Quindi, i parenti o gli amici destinatari del "favore" passavano i prodotti attraverso casse "compiacenti" o magari usando quella self service, contando sulla "distrazione" dei commessi presenti. L'azienda si è accorta di tutto e ha inviato una lettera di sospensione ad ognuno dei dipendenti coinvolto. "Comportamenti illeciti", è l'accusa legata alla sostituzione dei cartellini. Ma potrebbe scaturire anche un procedimento penale per associazione dedita al furto e forse anche per ricettazione, se emergesse che i prodotti portati via a pochi euro fossero poi rivenduti online a prezzo quasi pieno.