Disabile esclusa dai compagni di classe: gita sospesa per tutti

Gita in Austria sospesa: è intervenuto il Ministero nella questione della classe di una scuola media di Legnano, nel Milanese, in cui gli studenti, tramite un tam tam su WhatsApp, avevano manifestato il loro rifiuto all'idea che una loro compagna di classe autistica venisse con loro. Nessuna delle compagne voleva dormire con lei. La vicenda era quindi stata affrontata dai genitori, che erano parsi coesi nel chiedere al papà ed alla mamma della ragazzina disabile a fare un passo indietro. Ma i genitori di quest'ultima non  avevano accettato questa discriminazione ed avevano rilanciato chiedendo alla scuola di fermare la gita come gesto educativo nei confronti di tutti. Ed era scoppiato il caso. Ora il provveditorato si è espresso in merito, dopo una ispezione nella scuola. Gita sospesa. Spiega il direttore scolastico regionale Delia Campanelli a Repubblica: "Aspettiamo che l'ispettore faccia il suo lavoro e poi vediamo. Ho tranquillizzato la mamma della ragazza, ho sentito la scuola e abbiamo avvisato le altre famiglie: una gita può aspettare, ma non si poteva far partire quella classe senza aver chiarito cosa sia successo. Il viaggio non è annullato ma vogliamo mettere la studentessa nelle condizioni di partire con gli altri, in tutta serenità".