Milano
Domenica da incubo per i turisti sulla linea ferroviaria Milano-Genova
Una fuga di gas a cielo aperto vicino ai binari all'altezza di Pavia ha provocato forti ritardi e cancellazioni. Disagi per i tanti milanesi che avevano scelto il treno per raggiungere la Liguria
Domenica da incubo per i turisti sulla linea ferroviaria Milano-Genova
Domenica da incubo per i tanti passeggeri della linea ferroviaria Milano-Genova. All'altezza di Pavia è stata individuata la fuga di gas a cielo aperto vicino ai binari che ha causato ritardi fino a 100 minuti e cancellazioni di treni sulla tratta ferroviaria pavese. Tecnici di Ld reti e Asm e Vigili del Fuoco sono stati al lavoro tutto il pomeriggio per la sostituzione di un tubo da 18 pollici in Viale della Repubblica. Gli scavi sulla tubatura del gas a bassa pressione sono iniziati alle 13, dopo che era stato dato l'allarme, con strade chiuse nel raggio di 300 metri e una ventina di persone sono state evacuate da due case popolari. Dalle 11.40 la circolazione dei treni e' stata interrotta a Pavia sulla linea Milano-Genova, proprio in un weekend di grandi spostamenti.
La fuoriuscita di gas dovuta ad alcuni lavori per la fibra ottica
Trenitalia ha segnalato che i treni Alta Velocita', Intercity e Regionali avrebbero potuto registrare ritardi e alcuni convogli sono stati spostati su percorsi alternativi. I passeggeri in partenza coinvolti hanno potuto utilizzare il servizio sostitutivo con bus appositamente predisposto. La fuoriuscita di gas sarebbe stata causata dai lavori per la fibra ottica che hanno lesionato una tubatura del gas. Una situazione per cui Trenitalia ha anche invitato chi poteva a "riprogrammare il viaggio" visto il tempo necessario per la ripresa della circolazione, bloccata per precauzione su decisione del prefetto Francesca De Carlini.
Il sindaco di Pavia: "C'era alta probabilità di esplosione"
Al termine dell'intervento il sindaco di Pavia Michele Lissia ha commentato sui social: "E' stata una giornata difficile e voglio ringraziare i vigili del fuoco che hanno fatto un gran lavoro con quaranta gradi e tutti gli altri che sono intervenuti" come protezione civile e polizia locale e Ld reti "intervenuta in maniera tempestiva. Mi dispiace per chi ha avuto dei disagi ma l'importante è che si sia svolto tutto in sicurezza e si sia evitato che qualcuno si facesse male vista l'alta probabilità di un'esplosione".