Donna uccisa a coltellate dal compagno. Lei lo voleva lasciare
L'omicidio dopo un litigio. L'uomo l'ha colpita e ha vagato per il quartiere prima di tornare a casa dove lo aspettavano i carabinieri
Donna uccisa a coltellate dal compagno. Lei lo voleva lasciare
Una donna di 33 anni di Parabiago, nel Milanese, è stata trovata morta in bagno a casa sua ieri sera dopo le 18. La donna, 33enne, italiana, risulta essere convivente e avere 2 figli piccoli. Stando alla prima ricostruzione e' stata raggiunta da 3 fendenti al torace, ed e' stata trovata accasciata nel bagno di casa sua dalla madre, che si era recata presso l'abitazione della figlia, in via Santini. Poco dopo aver dato l'allarme pero' la donna e' morta.
In casa mancava il convivente della vittima, un pakistano che poi e' tornato quando gia' in casa c'erano gia' i carabinieri e ha confessato di essere stato lui, al termine di una lite. La coppia viveva in Inghilterra ed era venuta in vacanza a Parabiago, paese di cui la vittima era originaria. Nel pomeriggio hanno litigato e l'uomo ha impugnato il coltello con il quale ha colpito la convivente tre volte.
Ancora non e' chiaro se, oltre alla madre, sia intervenuta anche una vicina, spaventata per le urla che sentiva provenire dall'appartamento. I presenti hanno cercato di rianimare la donna accoltellata, che pero', non ce l'ha fatta. Troppo gravi le ferite subite sul corpo Il convivente, dopo l' omicidio, si e' allontanato, ha vagato per un po' in paese poi e' tornato all'abitazione e' qui ha trovato ad attenderlo i carabinieri di Legnano. E' stato subito portato nella caserma dei carabinieri di Legnano, dove al pm della Procura di Busto Arsizio Maria Cristina Ria, sia pure in modo confuso, ha ammesso come sua la responsabilita' dell' omicidio, ed e' stato quindi subito arrestato.