Milano
Dopo Ravetto e Zanella, altri cambi. Questa volta in consiglio regionale
Il partito di Berlusconi rischia di essere decimato proprio in Lombardia, con il possibile addio di Alessandro Fermi, Alan Rizzi, Mauro Piazza e Simona Tironi
Dopo Ravetto e Zanella, altri cambi. Questa volta in consiglio regionale
Non bastano Laura Ravetto, Federica Zanella e Maurizio Carrara, gli onorevoli di Forza Italia passati alla Lega. Ora ci si mettono pure i consiglieri regionali. In Lombardia si rincorrono le voci che danno già in casacca verde il presidente del Consiglio Regionale Alessandro Fermi, il sottosegretario Alan Rizzi amico storico di Salvini, il consigliere Mauro Piazza e la consigliera bresciana Simona Tironi. La Tironi sarebbe ancora incerta nella scelta del partito visto che nel suo territorio, pare proprio che l’assessore Fabio Rolfi e la deputata Simona Bordonali, leghisti, abbiano gia intrapreso una guerra contro di lei. L’attuale regina della sanità bresciana, vice presidente della commissione Sanità, potrebbe optare per Fratelli d’Italia? Perché no dato che figure femminili di spicco nel partito della Meloni mancano nella terra della Leonessa.
Insomma Berlusconi rischia d’essere decimato in casa: per il suo capogruppo Comazzi è difficile tenere unito un gruppo cosi, infatti anche lui si dice sia fra quelli che complottano per far fuori Gallera, in una partita tutta milanese.
Senza dubbio ad Attilio Fontana le donne della Lega stanno dando qualche grattacapo. E poi, diciamocelo, tutti questi transfughi in Lega non fanno che impensierire i leghisti doc che vedrebbero vacillare le loro posizioni. Già non fu una gioia per alcuni del Carroccio quando arrivò Silvia Sardone che però si portò in dote un bel pacchetto di voti. Ma una è una cosa, un numero ragguardevole inizia a preoccupare. Certo è che se il 2 dicembre, data clou del Consiglio che deciderà le sorti di Gallera, si riapriranno i giochi delle poltrone si aprirà una guerra senza pari.