Milano
Droga: 2 arresti a Milano della Polizia Locale per spaccio coca
In 4 anni sequestrato denaro in contanti per piu' di 280mila euro e stupefacenti per un totale di 650 chilogrammi, pari ad un controvalore di 4 mln di euro
Droga: 2 arresti a Milano della Polizia Locale per spaccio coca
Il Nucleo Contrasto Stupefacenti della Polizia locale ha arrestato ieri in via Gola due uomini di origini marocchine per spaccio di cocaina. In poco piu' di quattro anni di attivita', si legge in una nota, il Nucleo ha arrestato 403 soggetti, ne ha denunciati in stato di liberta' altri 195, sequestrando denaro in contanti per piu' di 280mila euro e sostanze stupefacenti per un totale di 650 chilogrammi, pari ad un controvalore al dettaglio di quasi 4 milioni di euro. L'ultima operazione che ha portato all'arresto di A.E.M. (21 anni) e J.K. (42 anni) e' stata portata avanti insieme a un'Unita' Cinofila e si e' avviata con un appostamento in un palazzo di via Gola a due passi dal Naviglio Pavese, per verificare una segnalazione arrivata agli uffici. Nel tardo pomeriggio gli agenti hanno visto uscire dall'appartamento segnalato un uomo che corrispondeva alla descrizione ricevuta e che e' stato dunque fermato.
All'interno dell'appartamento, dove si trovava anche la seconda persona segnalata, e' stato rinvenuto in un vano della lavatrice un involucro di cellophane con 43,10 grammi di cocaina. In cucina e' stato trovato anche un bilancino di precisione ancora sporco della sostanza. Dalla successiva perquisizione personale, addosso a J.K. veniva trovata la chiave di un altro appartamento, situato a un diverso civico di via Gola. Anche in questo caso la perquisizione ha dato esito positivo: all'interno del forno sono stati ritrovati due involucri con 11,36 grammi di cocaina, oltre a 1,69 grammi di crack e un ulteriore bilancino di precisione, numerose buste, pellicola trasparente, una pentola contenente una sostanza pastosa di colore bianco (si tratta di eccipienti, come mannitolo o lattosio, utilizzati per diluire il cloridrato di cocaina puro) e numerose confezioni di bicarbonato purissimo, sostanza utilizzata per realizzare il crack. Entrambi gli appartamenti, occupati abusivamente come da verifiche effettuate con Aler, sono stati sgomberati.