Milano
Ecco perché Feltri ha "sparato" su Ronzulli. La Lombardia al centro del caos
L'epicentro è la Lombardia perché la nomina della giunta ha lasciato molti scontenti
Ecco perché Feltri ha "sparato" su Ronzulli. La Lombardia al centro del caos
Che cosa sta succedendo in Forza Italia? Giorno dopo giorno iniziano ad uscire paginate sui dissidi interni agli azzurri a Roma. Formalmente in discussione ci sono Alessandro Cattaneo e Licia Ronzulli come capogruppo il primo alla Camera e la seconda al Senato. Secondo informazioni raccolta da Affaritaliani.it Milano, tuttavia, mancherebbero 10 firme al documento di sfiducia.
Dieci parlamentari a cui non è stato neppure chiesto di firmare
Dieci parlamentari a cui non è stato neppure chiesto di firmare. Lontani o comunque indifferenti a giochi che hanno in Roma il punto di caduta ma che in effetti incrociano da una parte riflessioni sul futuro del partito e dall'altra questioni meramente locali, legate in primis alla Lombardia. Come al solito, sul piatto c'è il ruolo di coordinatore regionale del partito. Tradizionalmente l'avvicendamento non è mai pacifico. Ci sono assalti continui alla posizione, e alla fine il cambio viene deciso ad Arcore con spargimenti di sangue e fiele al termine di una battaglia estenuante. Avvenne così ai tempi di Mantovani al posto di Podestà, e poi, ancora tra Salini e Gelmini, e ancora tra Gelmini e Ronzulli. Per citare solo alcuni degli avvicendamenti.
L'epicentro è la Lombardia perché la nomina della giunta ha lasciato molti scontenti
Di certo l'epicentro è la Lombardia perché la nomina della giunta ha lasciato molti scontenti. A partire dall'esclusione di Melania Rizzoli. Secondo rumors Licia Ronzulli avrebbe sventato un assalto per piazzare la Rizzoli in giunta all'ultimo secondo, e più esponenti azzurri hanno girato a Vittorio Feltri un video nel quale si sente la coordinatrice regionale esultare quando sul palco durante la presentazione della giunta sale Ruggero Invernizzi, nominato sottosegretario con delega al patrimonio e digitalizzazione.
Vittorio Feltri è andato su tutte le furie
Vittorio Feltri è andato su tutte le furie ed ecco spiegato il tweet al veleno: "Cara Ronzulli presto pagherai tutto. Anche le pizze. Chi fa del male prima o poi finisce di godere e subisce le vendette". Ci sono quindi più fronti aperti, uno dei quali porta a un cambio in Lombardia che tuttavia potrebbe non essere immediato. L'altro invece riguarda l'essenza proprio del partito e quello che deve essere nei confronti della destra di Fratelli d'Italia e del centro di Colucci. Per quanto riguarda questi ultimi è registrato in grande movimento Maurizio Lupi. Qualcosa vorrà pur dire.Ok