Efe Bal e Parisi, scintille in strada: "Voglio candidarmi", "Non ti vogliamo"
La transessuale Efe Bal riceve il "no" del candidato di centrodestra Stefano Parisi
Scintille tra la trans Efe Bal, divenuta famosa per le sue ospitate al Chiambretti Night e in passato data vicina alla Lega Nord, ed il candidato sindaco del centrodestra Stefano Parisi. La scena è avvenuta fuori dall'hotel De La Ville, con la turca che ha avvicinato Mr Chili con queste parole: "Mi ero proposta due settimane fa per entrare nella lista del Partito liberale per risolvere il problema della prostituzione. Tre giorni fa mi hanno detto che non va più bene, perché lei non ha più accettato la mia candidatura, mi chiedo perché". Così, riferisce il quotidiano Il Giorno, ha risposto Parisi: "Perché ci sono posizioni diverse all'interno della mia coalizione, c'è un'area cattolica molto importante. Questa sua battaglia creerebbe fratture nella mia coalizione che io non voglio avere. Il Consiglio comunale è un posto dove si lavora, non dove si acquista visibilità personale". Risposta che non ha soddisfatto Efe Bal, che ha rilanciato chiedendo se c'erano problemi con il fatto che è una prostituta. "Io voglio essere in quella lista per dire che potrei cambiare la mia vita. Per me è una sfida", ha aggiunto. Il candidato sindaco del centrodestra ha chiuso seccamente la conversazione: "Se vuole cambiare la sua vita, cerchi un altro lavoro, non è che lo va a cercare nel Consiglio comunale di Milano. Vada a fare politica in una coalizione che accetta le sue idee. Gran parte della mia coalizione non è d'accordo con le sue idee, non con il suo lavoro".