Milano

Election day, Gori contrario. Lega: temono doppia sconfitta

Elezioni regionali 2018. Lega: Gori e Pd temono doppia sconfitta

Elezioni regionali 2018: Gori, election day schiaccerebbe temi regionali

Giorgio Gori ha ribadito la sua preferenza per l'ipotesi che si vada a votare per le regionali lombarde del 2018 in tempi 'sfalsati' e non in election day con le politiche. "Premetto che non decido io", ha risposto il candidato del centrosinistra a Palazzo Lombardia nel corso della conferenza stampa di presentazione del suo tour elettorale. "Detto questo, io propendo per un voto in una data diversa dalle politiche", perche' sarebbe "piu' interessante mettere in risalto i temi regionali, che rischiano di essere schiacciati dal dibattito nazionale", ha spiegato. "Se sara'cosi', bene - ha concluso. Se no, va bene lo stesso". 

Elezioni regionali 2018, Lega, Gori e Pd temono doppia sconfitta

"E' incredibile, e assurdo, che il Pd in Lombardia si ostini a ripetere di non volere un unico election day per tenere nello stesso giorno le elezioni politiche e le regionali in Lombardia a marzo, magari il 18 marzo come indicato dal governatore lombardo Maroni". E' quanto scrive, in una nota, il segretario della Lega lombarda, Paolo Grimoldi. "In questo modo, come avvenuto anche nel 2013, si risparmierebbero i soldi di una doppia tornata elettorale e addirittura, con un semplice decreto del governo, si potrebbero anche accorpare le comunali che in Lombardia riguarderanno centri importanti come Brescia o Sondrio, cosi si eviterebbe a milioni di cittadini di andare a votare addirittura tre volte". "Eppure dal Pd e dal governo arrivano segnali in direzione opposta e addirittura oggi sia Giorgio Gori, candidato Pd per la Regione, che il suo sodale Giuseppe Sala, sindaco di Milano, dicono che non vogliono l'accorpamento", prosegue Grimoldi.

"Per Gori e Sala e' meglio votare due volte, fare due distinte tornate di voto tra politiche e regionali per rimarcare l'importanza del voto lombardo. Una balla, la verita' e' che sperano in una bassa affluenza, votando piu' volte, che storicamente rappresenta un vantaggio per il centrosinistra altrimenti destinato a una doppia sconfitta sicura qui in Lombardia, sia nella corsa per la Regione che nei collegi per il Parlamento. E solo per i miseri interessi di bottega del Pd dobbiamo sprecare cosi' tante risorse? Basta sprecare i soldi dei lombardi in questo modo". 








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