Milano

Elezioni 2018, Liberi e Uguali: liste lombarde. Boldrini, Civati, Laforgia...

Elezioni 2018, ecco la lista lombarda dei candidati al Parlamento di Liberi e Uguali. Confermata Laura Boldrini candidata su Milano

Elezioni 2018, ecco la lista lombarda dei candidati al Parlamento di Liberi e Uguali


Pippo Civati, segretario di Possibile, capolista nel collegio plurinominale per la Camera di Palazzolo sull'Oglio e Bergamo. Liberi e Uguali ufficializza la lista dei propri candidati al Parlamento per la Lombardia. C'è anche Laura Boldrini, capolista per la Camera nel collegio plurinominale a Milano 1, Legnano e Cologno. Francesco Laforgia corre da capolista per il Senato nel collegio plurinominale Milano 1-2 ed in quello uninominale Milano 3-4, oltre che a Bergamo.

Per il Senato c'e' anche Alessio Pasquini, portavoce del presidente della Camera, Pietro Grasso. Corre su Milano anche  Doris Zaccaria, gia' consigliera municipale in zona 6. Tra i nomi di spicco quello di Giulio Cavalli, attore e scrittore antimafia, secondo in lista al proporzionale di Monza. Puntano alla rielezione da senatrici Eleonora Cimbro, nei collegi Milano 3 e 4, seconda in lista dopo Laforgia e Lucrezia Ricchiuti. Al plurinominale nel Pavese il capolista e' Filippo Miraglia, vicepresidente nazionale dell'Arci. Nella zona di Como il listino e' guidato da Anna Falcone, avvocato ed esperta di diritto pubblico e costituzionale.

Civati: "Pd candida la 'meglio gioventù' formigoniana"


Oggi Civati ha polemizzato con le liste del Pd: "Paolo Alli e' stato uno dei principali collaboratori di Formigoni nei suoi anni dorati. Ora e' candidato dal Pd e dalla sua coalizione. E' stato forse il miglior dirigente della destra lombarda, il piu' vicino - sotto il profilo politico e amministrativo - al Celeste. Perche' privarsene? Ma non e' il solo esponente della 'meglio gioventu'' formigoniana - aggiunge il leader di Possibile - a essere nelle liste di Pd e dintorni. Capelli e' autore della riforma sanitaria di Maroni. Siccome doveva candidarsi con Gori in Regione, ma la costola pisapiana si e' ribellata, e' stato candidato al Parlamento. Pensano, ufficialmente, che gli elettori siano sciocchi. Maurizio Bernardo e' stato protagonista della stagione politica della destra al governo della Lombardia, con Formigoni, figura di riferimento di Forza Italia: e' candidato a Varese, sempre dal Pd e dalla sua coalizione". "Non abbiamo nulla di personale contro di loro - conclude il leader di Possibile - ma tutto di politico: chi vota Pd sappia che vota Formigoni e vota la sua eredita' politica. Non a caso Gori aveva usato parole gentili, di stima, nei confronti della stagione formigoniana. Una stagione interrotta per via giudiziaria, dopo decine di episodi, quando si scoperse che c'era un assessore accusato di comprare i voti della mafia. E anche una stagione che fu fucina politica della destra in tutto il Paese con molti dei suoi protagonisti diventati parlamentari e ministri e molte delle loro scelte politiche sono diventate legge. Con la destra, ovvio, ma anche con il sedicente centrosinistra".







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