Milano
Elezioni 2018, rimborsopoli M5s: il primo caso in Lombardia. Intanto Silvio...
Elezioni 2018, la rimborsopoli del Movimento 5 Stelle, in Lombardia, aveva già avuto un suo caso
di Fabio Massa
METTERCI LA FACCIA/ La parola d'ordine è metterci la faccia. Sotto le elezioni, si potrà dire, è cosa normale. Sì, il problema è che l'unica faccia dovrebbe essere quella di Silvio Berlusconi. Il che starebbe facendo venire il mal di pancia in particolare ai candidati che stanno per iniziare la campagna di affissioni, che - come dice il Corriere - sta per iniziare. Secondo rumors raccolti da Affaritaliani.it Milano, infatti, l'indicazione che arriva da Arcore è semplice: non confondere gli elettori e puntare forte sul simbolo. E le preferenze? Non importa, avrebbe detto il presidente di Forza Italia: se vince la formazione, vincono tutti. Con il mal di pancia, però.
GUAI PENTASTELLATI/ Fermi tutti! La rimborsopoli del Movimento 5 Stelle, in Lombardia, aveva già avuto un suo caso. Certo, non con le stesse dimensioni e modalità di quelle che stanno sconvolgendo la politica nazionale. Ma di certo Silvana Carcano, ex candidata presidente di Regione la scorsa volta, pasionaria, era stata una anticipatrice delle ultime tendenze: non aveva versato - pare per un errore - 9000 euro al fondo regionale per le piccole medie imprese. Poi li aveva rimborsati, e ha continuato a fare la consigliera fino alla scadenza del suo mandato. Adesso ha deciso di non ricandidarsi. La domanda che circola maliziosa: perché lei non è stata espulsa e altri invece adesso sono messi alla gogna?
MURI CHE CADONO (SI DICE)/ Evento con Attilio Fontana, Roberto Maroni, Luca Zaia e Giovanni Toti alla Fondazione Stelline. Si parla di autonomia. E Luca Zaia ci dà dentro: "E' come un big bang. E' come il muro di Berlino. E' come il brodo primordiale: il centralismo è finito". Maroni intanto sceglie la linea morbidissima: "Spero che Matteo Salvini sarà a Palazzo Chigi, e non ci saranno problemi per l'autonomia se così sarà. Il mio futuro? Già una volta ho detto e sono stato frainteso. Fontana sarà un ottimo presidente: e per l'Attilio io sono a disposizione". Chissà che cosa ne pensa il Capitano della Lega...
UBIQUITA'/ C'è un aspirante consigliere regionale di Forza Italia (si dice il peccato ma non il peccatore), che ha deciso di mandare una lettera in ogni comune della provincia di Milano. "Facciamo contare (nome a piacere) in Regione Lombardia. Con grande piacere ti scrivo queste poche righe per condividere con te la straordinaria notizia: finalmente il nostro Territorio avrà il posto che merita in Regione Lombardia". Quale territorio? Ma il tuo. Il nome non è importante. L'importante è che sia il tuo.
fabio.massa@affaritaliani.it