Milano
Elezioni, De Albertis si fa (volentieri) da parte: "Mia azienda a rischio"
"Sono onorato che qualcuno abbia pensato a me, ma mi sembra che in questo momento i pensieri vadano altrove. È più che legittimo. Io l'ho sempre detto: avevo grandissime preoccupazioni per la mia azienda, al di là del fatto che io, a norma di legge avrei potuto trovare dei blind trust, ma comunque qualcuno avrebbe potuto muovere delle riserve". La rinuncia definitiva alla corsa per le amministrative a Milano come sindaco da parte di Claudio De Albertis, presidente dell'Ance e della Triennale, arriva dopo che era stato fatto il suo nome al termine dell'estate. "Se fossimo stati in un altro paese sicuramente non ci sarebbero state queste riserve, ma noi abbiamo sempre questa cultura del sospetto dunque francamente mettere a rischio la mia azienda, la mia famiglia e 100 anni di vita, allora questo mi ha fatto fare questa riflessione"."In Inghilterra o in America, dopo avere fatto un blind trust nessuno avrebbe gridato allo scandalo, anzi. Si avrebbe avuta la certezza che quando qualcuno finiva un mandato, destra o sinistra che fosse, ritornare al proprio lavoro. È un problema di cultura".