Milano

Elezioni, liste in Lombardia: bocciate quelle di Cappato e Forza Nuova

Fuori anche Gilet Arancioni e Movimento Animalista

Elezioni, liste in Lombardia: bocciate quelle di Cappato e Forza Nuova

Sono state ammesse tutte le liste dei partiti 'big' in Lombardia, mentre sono state ricusate quelle presentate, sia per la Camera che per il Senato, da Referendum e Democrazia di Marco Cappato, per la nota questione delle firme digitali e non cartacee, ma anche quelle di Forza Nuova, che l'ha presentata solo per il Senato, dei Gilet Arancioni e del Movimento Animalista.

L'esito definitivo: ammesse 17 liste, ricusate 6 per i collegi della camera, ok a 15 liste per il Senato

E' questo l'esito definitivo delle verifiche effettuate dai giudici degli Uffici elettorali della Corte d'Appello di Milano che hanno ammesso in totale 17 liste e ne hanno ricusate 6 per i collegi della Camera, mentre hanno dato l'ok a 15 liste, bocciandone 7, per quelli del Senato. Varie le problematiche che hanno portato alle esclusioni.

Forza Nuova credeva di essere collegato a componenente Parlamento europeo ma era di Alba Dorata

Forza Nuova, ad esempio, da quanto si è saputo, ha sostenuto di non aver bisogno di raccogliere le firme perché, spiegava il movimento di estrema destra, era collegato ad un componente del Parlamento europeo. Non si trattava, però', hanno accertato i giudici, di un parlamentare di un seggio italiano, ma di un eurodeputato greco di Alba Dorata. Dunque, c'era l'obbligo di raccolta delle firme. Ricusata pure la lista del Partito Comunista Italiano che correva per il Senato







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