Milano
Elezioni, Mariani si candida sindaco a Seregno con la lista Moratti
Tiziano Mariani lancia la sua sfida a Seregno: "Piscine e AeB tornino alla città. Rimettere le persone al centro dell'azione politica"
Elezioni, Mariani si candida a Seregno con la lista Moratti
Tra i Comuni lombardi in cui i cittadini saranno chiamati a scegliere il proprio sindaco il 14 e 15 maggio c'è anche Seregno. Qui ha sciolto le riserve Tiziano Mariani, già consigliere comunale, che si presenta alla guida di una sua lista con la civica Moratti. Mariani è infatti anche coordinatore regionale della lista Moratti. E, come dichiarato in una recente intervista a Monza Brianza News, il suo obiettivo alle comunali è anche quello di "dar seguito al nuovo progetto politico di Letizia Moratti, facendo convergere al suo interno le liste civiche locali, così da poter dare una risposta puntuale alle esigenze dei seregnesi“.
Mariani: "Piscine e AeB tornino ai seregnesi"
Tra i punti principali del suo programma, la battaglia per le piscine comunali: "E' stato dato ad un privato il gioiello più bello". Ma anche per AeB Mariani ribadisce la sua posizione, ovvero "riportarla ai seregnesi": "È grave sia stata svenduta un’azienda. Anzi, una governance dell’azienda e io mi sono ricandidato proprio per questo motivo. Inoltre, sarà nostra intenzione fare una class action, grazie alla quale chiederemo un risarcimento danni all’amministrazione Rossi, per questi 3 anni durante i quali sono stati incassati utili ingiustamente".
Mariani: "Seregno, rimettere le persone al centro dell'azione politica"
Pochi, anzi "nessuno" i punti di continuità con l'attuale amministrazione Rossi, che per Mariani "ha fallito su tutti i fronti, non sarà nostra intenzione proseguire su sul sentiero”.
Se sarà eletto sindaco, Mariani è intenzionato a rivedere anche la voce di spesa di 27 milioni di euro per opere pubbliche da portare a termine: "Non riesco proprio ad immaginare dove Seregno possa spendere 27 milioni di euro", ha spiegato. Punto centrale del suo programma è rimettere le persone al centro dell'azione politica: "Per noi, avvicinare le persona significa tornare a trasmettere un’educazione civica che ormai non c’è più. I cittadini si sentono lontani dalle istituzioni e quindi le istituzioni devono tornare ad avvicinarsi alle persone. Per questo la mia amministrazione farà di tutto per fare cultura civica e politica”.