Milano
Elezioni Regionali Lombardia 2018: Gori mollato anche da Liberi e Uguali

Regionali Lombardia 2018: Liberi e Uguali pronto a mollare Gori. Ecco chi sono i fautori dello strappo col candidato del Pd alle elezioni regionali
ELEZIONI REGIONALI LOMBARDIA 2018, LIBERI E UGUALI PRONTO A LASCIARE GORI
Giorgio Gori perde i pezzi. La sinistra di Liberi e Uguali è infatti pronta a mollare il candidato del Pd alle elezioni regionali 2018 della Lombardia. Come riporta Repubblica, circa 200 militanti del movimento di Pietro Grasso si sono ritrovati allo spazio Arte di Sesto San Giovanni per sancire la distanza probabilmente incolmabile con il sindaco di Bergamo e candidato Pd.
ELEZIONI REGIONALI LOMBARDIA 2018, GLI SCONTENTI DI GORI
Tra i più agguerriti l'ex leader della Cgil Antonio Pizzinato che critica Gori per la scelta di seguire Maroni sul referendum sull'autonomia. Il sentimento comune, spiega Repubblica, è quello di malcontento verso un centrosinistra autore di politiche nel quale la sinistra più tradizionale non si riconosce. Tra i fautori dello strappo anche Onorio Rosati e il capogruppo alla camera di Mdp, Francesaco Laforgia. Da Lecce arrivano anche le parole di D'Alema, che sostiene che sia Renzi a non volere l'accordo. A pagare le spese delle dinamiche nazionali dunque potrebbe essere anche Gori, vicino a perdere il sostegno di una fetta del mondo della sinistra.